
(AGENPARL) – gio 27 luglio 2023 Paolo Angeli in Rade
Musica e natura si uniscono al tramonto sulla spiaggia del Gombo
Domenica 30 luglio alle 19 secondo e ultimo appuntamento con ‘Musica sull’acqua’, i concerti al
tramonto sulla spiaggia del Gombo inseriti nella più ampia rassegna ViviParco. Paolo Angeli con
Rade creerà magiche sovrapposizioni musicali con la sua chitarra sarda preparata, uno strumento
unico nel suo genere, musica e natura si uniranno in un unico abbraccio all’ora del tramonto. Il
concerto è gratuito, la spiaggia del Gombo dovrà essere raggiunta a bordo del trenino in
partenza dal Centro Visite. Prezzo 5 euro andata e ritorno, primo viaggio di andata alle 18.15
ultimo alle 18.50, tutto esaurito.
Un’orchestra ibrida in uno strumento fatto di corde che vanno in tutte le direzioni, eliche e
martelli controllati da pedali per creare linee di basso sfavillanti mentre suona con archetto, plettro,
dita e corde vibranti producendo atmosfere ritmiche e modificando gli accordi al volo. Con questo
strumento singolare Angeli improvvisa e compone una musica indefinibile, sospesa tra la musica
tradizionale sarda, il jazz, il barocco, il post-folk. Angeli ha fatto un concerto sold-out al Carnegie
Hall (New York) e ha collaborato con Pat Metheny, Fred Frith, Hamid Drake, Louis Sclavis, e tanti
altri. Rade è il dodicesimo album da solista ed il quattordicesimo prodotto da Paolo Angeli per la
ReR Megacorp in collaborazione con la AnMa productions. La sintesi discografica compiuta da
Paolo Angeli segue a distanza di un anno il successo di critica dell’album Jar’a. Se quest’ultimo
contemplava la Sardegna più ancestrale, in Rade il musicista sardo cambia rotta e affronta il
Mediterraneo ‘vis a vis’, in una navigazione che ci trascina nell’atmosfera meticcia dei porti del
mare-nostrum. Il concept album è la sintesi di venticinque anni di convivenza di Paolo con la sua
chitarra orchestra, spinta al limite delle potenzialità timbriche espressive, ma a tessere la narrazione
è la voce, nasale e dal sapore sardo-iberico, che si affida alle quartine dei poeti galluresi e
logudoresi del 1700 e ‘800.
L’iniziativa fa parte della seconda edizione di ViviParco, rassegna culturale organizzata
dall’Ente Parco sui temi dell’ambiente, che ha l’obiettivo di ragionare su un nuovo equilibrio tra