
(AGENPARL) – mer 19 luglio 2023 La Scuola per Genitori di Confartigianato: alla prima chiamata rispondono in 600.
Iscrizioni ancora aperte per i tre incontri in calendario ad ottobre al Teatro Comunale
A fine maggio, con lo scadere della promozione lancio per le iscrizioni, hanno toccato
quota 600 le adesioni alla Scuola per Genitori di Confartigianato Imprese Vicenza che
torna, con tre appuntamenti, ad ottobre. Le iscrizioni, terminata la promozione,
restano comunque aperte fino al raggiungimento della massima capienza prevista per
la sala principale del Teatro Comunale di Vicenza. Sarà infatti il Teatro cittadino a
ospitare i relatori delle tre serate: Paolo Crepet (10 ottobre), Osvaldo Poli (17 ottobre)
e Lucio Zanca (24 ottobre). I primi numeri registrati intanto riconfermano il successo di
un’iniziativa che Confartigianato Vicenza promosse più di dieci anni fa, prima in Italia e
poi seguita da altre iniziative analoghe.
In attesa di partire, Confartigianato ha analizzato il ‘profilo’ di questo primo spaccato di
iscritti: 60 le aziende socie (più 4 fuori zona), 16 le prenotazioni sotto la voce ‘pacchetti
aziendali’ (probabilmente all’interno di politiche di welfare aziendale) e 40 i dipendenti
dell’Associazione. Con una netta prevalenza di presenza femminile (376 contro 165
presenze maschili), le classi di età maggiormente rappresentate sono quelle tra i 36/45
anni (209 iscritti) e tra i 46/55 anni (242), molto probabilmente genitori e insegnanti
alle prese con le dinamiche delle nuove generazioni e alla ricerca di una lettura del
presente per sostenere i ragazzi, anche nel loro percorso di formazione verso il mondo
del lavoro. Quanto alla provenienza, accanto ai 35 iscritti che arrivano da fuori
provincia (di cui 23 da Padova), la maggior parte arrivano da Vicenza (191), con un
totale di 281 se si allarga la conta all’intera Area Vicenza (secondo la suddivisione
territoriale di Confartigianato Vicenza).
“Quando iniziò l’avventura della Scuola per Genitori i temi specifici al centro del
dibattito erano altri, l’avvento dei social per esempio era lontano, ma ad accumunare i
genitori di allora con quelli di oggi è sempre la preoccupazione per il futuro dei propri
figli – commenta Riccardo Barbato, componente della Giunta di Confartigianato
1
Vicenza con delega all’Orientamento e ai rapporti con la scuola-. I ragazzi oggi
dispongono di mezzi tecnologici impensabili fino solo a poco tempo fa e che
necessitano di ‘istruzioni d’uso’ per evitare situazioni personali e sociali che possono
preoccupare. Altro grande tema, all’attenzione di genitori, insegnanti e imprenditori, è
quello delle competenze perché spesso alla fine di articolati percorsi scolastici i ragazzi
mostrano lacune proprio su quelle che sono le competenze e le professionalità
richieste dalle imprese. L’innovazione corre a una velocità cui tener dietro è
comprensibilmente difficile per istituzioni come la scuola e qui entrano in gioco gli
imprenditori che con quelle novità devono quotidianamente fare i conti e che non
possono trascurare, pena l’uscita dal mercato. Non solo, è cambiato anche il modo di
intendere il lavoro, anche in rapporto alla vita personale, e perciò i modelli di
occupazione, e anche questo merita una riflessione. In questo conteso l’intervento di
esperti permette di capire al meglio il mondo die nostri ragazzi, ma anche come
favorirne una crescita autonoma e mossa non dalla paura ma dalla voglia di mettersi
alla prova e anche sbagliare”.
Informazioni e modalità di iscrizioni sul sito: http://www.confartigianatovicenza.it
Comunicato 88 – 19 luglio 2023
2