
(AGENPARL) – mar 11 luglio 2023 Lettera aperta ai Parlamentari Europei eletti in ItaliaPer l’approvazione della “Nature Restoration Law”
Il Parlamento Europeo sta esaminando, su proposta della Commissione, un Regolamento – la “Nature Restoration Law” – che mette in campo misure per il ripristino ecologico di almeno il 20 % delle zone terrestri e marine dell’UE, entro il 2030, e di tutti gli ecosistemi che ne necessitano, entro il 2050. Il buono stato ecologico, già definito a livello comunitario per le aree tutelate dalla direttiva “Habitat”, verrebbe così esteso agli ecosistemi terrestri, costieri e di acqua dolce che richiedono di essere ripristinati, secondo criteri da definire. Particolare e opportuna attenzione è dedicata dal nuovo Regolamento alla tutela e all’aumento delle infrastrutture verdi urbane e periurbane, alla eliminazione delle barriere fluviali, alla riconnettività tra fiumi e aree alluvionali, al miglioramento della biodiversità degli ecosistemi agricoli e forestali e ad invertire il declino degli impollinatori.
Come ogni proposta normativa, anche questo Regolamento può essere migliorato ed emendato, ma riteniamo che, complessivamente, sia un provvedimento importante e positivo, da approvare rapidamente perché va nella giusta direzione: quella del reintegro e del mantenimento del capitale naturale, della biodiversità, della sua capacità rigenerativa e della sua resilienza. Si tratta di fattori indispensabili per il benessere, nostro e delle future generazioni, per il presente e il futuro delle nostre economie, per la mitigazione e l’adattamento alla crisi climatica.
Per l’Italia questo Regolamento è di particolare e rilevante interesse. L’Italia dispone, infatti, di un capitale naturale di straordinaria importanza che è sottoposto a preoccupanti pressioni, a non pochi fenomeni di degrado e agli impatti crescenti della crisi climatica. Un capitale naturale che va ripristinato in alcune sue parti, che va reso più resiliente rispetto alla crisi climatica, sempre meglio tutelato e valorizzato con una gestione rigenerativa, perché è la base essenziale del nostro benessere, perché fornisce un’ampia e insostituibile gamma di servizi ecosistemici e alimenta attività economiche fondamentali. La nostra agricoltura di qualità, le nostre filiere agroalimentari di pregio note in tutto il mondo, il turismo e tutto il suo enorme indotto, così come gran parte del made in Italy, sono strettamente legati e dipendenti dalla straordinaria qualità, diversità, ricchezza di paesaggi e di ecosistemi del nostro territorio. È importante sostenere questa proposta europea per il ripristino e la miglior resilienza e tutela di questo patrimonio naturale, evitando di sottovalutare, per piccoli calcoli miopi e sbagliati, la crescita della consapevolezza e dell’impegno ambientale ormai affermate nel mondo delle imprese italiane.
Per queste ragioni vi chiediamo di sostenere nel Parlamento europeo l’approvazione della Nature Restoration Law.
Vicepresidente esecutivo Regenerative Society Foundation e Vicepresidente Gruppo Chiesi
020000Maria Paola Chiesi
Vicepresidente esecutivo Regenerative Society Foundation e Vicepresidente Gruppo Chiesi
Presidente Regenerative Society Foundation e Presidente illy caffè
020000Andrea Illy
Presidente Regenerative Society Foundation e Presidente illy caffè
Presidente Fondazione per losviluppo sostenibile
020000Edo Ronchi
Presidente Fondazione per losviluppo sostenibile