(AGENPARL) – mer 05 luglio 2023 In una città che ha ricevuto il secondo riconoscimento di “patrimonio UNESCO”, ed è patria di cultura ed eccellenze territoriali, riteniamo inaccettabile quanto avviene nei pressi della stazione ferroviaria, come riportato sulla prima pagina di “Gazzetta d’Alba” di questa settimana.
Se si spaccia, si fanno risse, si molestano ragazze e si vive una situazione quotidiana di degrado la colpa è da attribuire al Sindaco e all’Amministrazione Comunale, con i loro comportamenti troppo blandi e senza coraggio. Anche il buon numero di eletti di Fratelli d’Italia, in maggioranza, non fanno nulla se non proporre soluzioni “democristiane” e prive di efficacia, probabilmente per evitare di “offendere” qualcuno e non risultare “scomodi”. La differenza tra questa amministrazione e la precedente di centro sinistra ci sembra nulla.
Per combattere una situazione in cui a correre rischi sono i cittadini, che non si sentono più a casa loro, sono state proposte telecamere di sorveglianza in aggiunta a quelle che già ci sono. Non servirà a niente: la maggior parte delle persone che frequentano il parchetto della stazione non hanno nemmeno i documenti e sono impossibili da identificare, ma anche se lo fossero come intendete punirli? Passeranno una notte in caserma e il giorno dopo saranno nuovamente lì, conosciamo la giustizia garantista e politicamente corretta.
Serve una risposta forte, serve eliminare il problema alla radice. Innanzitutto vogliamo spiegazioni dal centro di accoglienza “Migrantes Bakhita” da cui provengono la maggior parte delle persone che bivaccano alla stazione, lasciate senza un soldo libere di girare per la città a fare ciò che vogliono, poiché gli unici interessi di queste associazioni sono guadagnare sulla pelle di questi poveracci senza però occuparsene seriamente. In secondo luogo chiediamo un presidio fisso della polizia locale nei pressi della stazione, attivo 24 ore su 24, che vedrà sicuramente meglio impiegato il personale rispetto ad utilizzarlo per fare multe sulle strisce blu e tediare inutilmente i cittadini onesti e che lavorano. Sentirsi in pericolo ed estranei nella propria città non è accettabile!
Forza Nuova
Federazione Provinciale di Cuneo