
(AGENPARL) – mar 27 giugno 2023 Che genere di notizia, che genere di guerra: le voci delle donne dai luoghi di conflitti politici, religiosi, sociali, ideologici e ambientali. Con questo titolo partì nel 2016 l’avventura in Puglia del Forum delle Giornaliste del Mediterraneo (FMWJ).
Due le giornate di confronto, il 23 novembre a Bari e il 24 novembre a Lecce, organizzate dall’associazione Giulia giornaliste unite libere e autonome e dalla cooperativa IdeaDinamica, partendo da un’idea della giornalista pugliese Marilù Mastrogiovanni con il contributo della Federazione nazionale stampa italiana, del Corecom della Regione Puglia, della Consigliera di parità della Regione Puglia e con il Patrocinio della presidente della Camera dei Deputati Laura Boldrini, dell’Accademia della Crusca, di Articolo 21, Ossigeno per l’Informazione, dell’ Università degli Studi di Bari, dell’Archivio di Genere presso Uniba, dell’Università del Salento, e di molti altri soggetti pubblici e privati.
Le date del Forum furono scelte non a caso: a ridosso della giornata contro la violenza contro le donne del 25 novembre. Un periodo che è stato poi mantenuto in tutte le edizioni successive.
La manifestazione del 2016
Otto i panel di discussione a cui hanno partecipato alcune tra le giornaliste più autorevoli, sia del panorama nazionale che di quello internazionale, come Carmela Giglio (Radio Rai 1), Lucia Goracci (Rai3, Rainews24), Luciana Sgrena (il Manifesto), Yasmine Taskin (Freelance), Nurcan Baysal (Tv turca T24), Ceyda Karan (quotidiano turco Cumhuriet), Leila Ben Salah (Radio Bullets) Asmae Dachan (freelance), Emanuela Bonchino (Rainews24) Francesca Gernini (cine-foto operatrice Rai), Sandra Amurri (Il Fatto quotidiano).
Tra gli argomenti affrontati, “Raccontare il terrorismo”, “La diretta degli eventi drammatici e la guerra d’informazione”, “La libertà d’informazione in Turchia e Tunisia”, “Il giornalismo embedded o non embedded”, “La voce della guerra”. “Il mestiere dell’inviata tra nuovi media e strumenti tradizionali” e “Focus sulla Siria”.
A conclusione della prima edizione del Forum, è stata proposta l’adozione di un protocollo d’intesa per promuovere l’uso del linguaggio di genere nei documenti della Pubblica amministrazione, come best practice.
Fonte: https://www.giornaliste.org/edizione-2016/