
(AGENPARL) – mer 21 giugno 2023 Comunicato Stampa
Ferr. Roma-Viterbo, TrasportiAmo: “Interpellata ANSFISA sui fatti del 14
giugno”
“È singolare quanto sarebbe accaduto il 14 giugno scorso nella tratta
urbana della ferrovia ex-concessa Roma-Viterbo. Quel giorno, a causa di un
inconveniente alla linea aerea di contatto, il binario pari (legale),
tecnicamente idoneo a raggiungere Montebello, rimaneva privo dell’energia
elettrica. Stando ai 2 fonogrammi inviati il 16, uno a firma delle RSU
l’altro del Sindacato OrSa, pare che, durante l’interruzione, sarebbe stata
istituita la circolazione ferroviaria a binario unico e ordinato al treno
urbano 106 delle ore 15,30 di svolgere la corsa passeggeri
Flaminio-Montebello, utilizzando il binario dispari (illegale), attrezzato
invece per i treni provenienti da Montebello. Prima ancora era stato il
Comitato Pendolari RomaNord a parlare, nella sua pagina social, di treno a
spola da Flaminio a Montebello. Ora, indipendentemente dal fatto che
l’ordine sarebbe poi rimasto su carta, poiché nel frattempo la linea era
tornata a regime, secondo noi è comunque necessario un chiarimento. Nella
tratta urbana della Viterbo, tra l’altro, la circolazione dei treni in
senso opposto rispetto a quello per cui il binario è attrezzato non è
ammessa, se non in caso di interruzione accidentale del binario attrezzato,
al solo fine di consentire ai treni già in circolazione di superare il
tratto interessato dall'anormalità. E sono vietati anche i treni a spola,
lo sappiamo bene perché abbiamo costruito l’orario generale invernale,
approvato dalla Regione, con qualche variazione sugli orari delle
partenze/arrivi, e in vigore dal 14 settembre 2020. È così dal 2019, per
effetto delle direttive ferree ANSFISA, emanate per ragioni di sicurezza
alle ferrovie isolate dal resto della rete nazionale, nelle more
dell'adeguamento tecnologico e normativo, che sono state recepite da ATAC
con DO n. 202 del 12/09/2019 e sono parte integrante del Regolamento
Circolazione Treni. Quindi, in base a quali criteri sarebbe stato ordinato
al treno 106 di percorrere il binario opposto al senso di marcia non per
superare un’anomalia ma per svolgere una corsa passeggeri? Ecco perché, nel
ritenere tali aspetti di interesse generale in quanto afferenti alla
pubblica incolumità, ci siamo rivolti all’Agenzia per sapere: se le
normative relative alla circolazione siano state modificate e/o integrate,
se siano previste deroghe a tali disposizioni e se, infine, non ritenga
opportuno far luce su questa vicenda". È quanto dichiara in una nota
l’Associazione TrasportiAmo.XXX
Roma, 21/06/2023