(AGENPARL) - Roma, 16 Giugno 2023(AGENPARL) – ven 16 giugno 2023 *Pass Cude: il Comune aderisce alla piattaforma nazionale*
/Chi ha il contrassegno potrà più facilmente muoversi fra comuni diversi/
Il Comune di Lecce aderisce alla Piattaforma Unica Nazionale Informatica
per le targhe associate al CUDE (Contrassegno Unificato Disabili Europeo).
L’associazione della targa automobilistica al CUDE è consentita, in base
alla norma vigente, nel limitato ambito del comune di residenza o degli
altri comuni dove la stessa targa sia registrata per motivi diversi (per
esempio, se si lavora in un comune diverso da quello di residenza. Se ci
si sposta in un altro comune per le più svariate ragioni (di salute, di
vacanza o altro), il titolare di CUDE deve segnalare, con le varie
modalità stabilite da ciascun comune, la propria presenza per evitare di
ricevere contravvenzioni. Questo comporta come conseguenza un disagio
per l’utente e un ulteriore carico di lavoro per gli uffici, che devono
registrare le varie segnalazioni, ed eventualmente avviare
un’istruttoria ed emettere provvedimenti di annullamento in caso di
ingiusta sanzione
Nel 2021 il Ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibile
ha istituito la banca dati unica per coordinare la mobilità delle
persone con disabilità su tutto il territorio nazionale. Si tratta di
una soluzione innovativa che semplifica la mobilità per le persone
portatrici di disabilità sia nel comune di residenza sia negli altri
comuni che hanno già aderito o che aderiranno alla Piattaforma Unica
Nazionale Informatica. Il Comune di Lecce approfitterà della possibilità
di aderire per il tramite del Portale dell’Automobilista emettendo
codici univoci per ciascun utente che ne abbia fatto richiesta.
Al 12 giugno, già 182 comuni hanno aderito alla piattaforma, tra cui
capoluoghi di regione come Milano, Venezia, Udine e Pescara e capoluoghi
di provincia come Livorno, Caserta e Matera.
Il funzionamento è molto semplice: con l’adesione alla piattaforma, un
cittadino già titolare di CUDE, rilasciato dal proprio comune, facendone
richiesta, riceve, dallo stesso Comando di Polizia Locale che ha emesso
il contrassegno, il Codice Univoco alfanumerico utilizzabile per
accedere al sistema informatico, dal Portale dell’Automobilista e
dall’app iPatente, gestire le targhe dei veicoli utilizzati al proprio
servizio e muoversi anche in un altro comune, senza dover
preventivamente richiedere l’autorizzazione per l’ingresso nelle aree a
traffico limitato o l’utilizzo degli stalli loro riservati.
Gli uffici sono impegnati nelle procedure per rendere operativo il
servizio. Non appena saranno terminate, sarà diffusa opportuna
comunicazione.
/«Con questa adesione alla Piattaforma Unica Nazionale/ – dichiara
l'assessore alla Mobilità sostenibile *Marco De Matteis *– /andiamo
incontro alle esigenze manifestate dai cittadini semplificando la
gestione degli accessi in Ztl. Un'innovazione molto importante sia per i
leccesi possessori di CUDE che si vogliono muovere verso altre città
d'Italia per vacanza o lavoro sia per i turisti possessori di CUDE che
vengono in visita nella nostra città». /
/«Per non ingenerare equivoci /– specifica il vicesindaco e assessore
alla Polizia Locale *Sergio Signore* – /è bene specificare che
l'adesione alla piattaforma vale per chi è già in possesso di pass CUDE.
Chi, invece, lo deve richiedere per la prima volta, non può farlo
utilizzando la piattaforma ma recandosi come d'abitudine presso il
Comando di viale Rossini. Al netto di questo la piattaforma ci aiuterà a
gestire in maniera più rapida le pratiche CUDE per residenti e turisti»./
//«Non posso che esprimere soddisfazione /– sottolinea il Garante delle
persone con disabilità del Comune di Lecce*Piergiorgio Provenzano *–
/per la decisione adottata dalla Giunta, che avevo io stesso sollecitato
con una notta scritta. L'adesione da parte del Comune di Lecce alla
Piattaforma nazionale snellisce e razionalizza le procedure di
riconoscimento dei titolari del CUDE, anche in vista del notevole
sviluppo turistico della nostra città. È un fiore all'occhiello che fa
di Lecce una città sempre più accessibile»./