La nota ministeriale prot. n. 45528 ha fissato al 31 agosto 2023 la scadenza per la conclusione delle attività formative rivolte ai docenti per l’anno scolastico 2022/23. 

Le scuole possono hanno ancora 40 giorni di tempo per individuare i percorsi e sottoscrivere i protocolli d’intesa con gli enti di formazione.   

Le priorità per la formazione docenti per l’a.s. 2022/2023

Per ciò che concerne le iniziative di formazione in servizio dei docenti a carattere nazionale, anche a seguito delle innovazioni normative, gli Uffici Scolastici Regionali con il coinvolgimento delle Scuole Polo per la formazione, dovranno realizzare percorsi formativi rivolti:

1. alle discipline scientifico-tecnologiche (STEM) e alle competenze multilinguistiche;
2. ad interventi strategici per la realizzazione del sistema integrato 0-6;
3. ad iniziative formative per la Valutazione periodica e finale degli apprendimenti degli alunni e delle alunne delle classi della scuola primaria (O. M. n. 172/ 20);
4. ad iniziative formative per il potenziamento della didattica orientativa;
5. ad iniziative atte a promuovere pratiche educative inclusive anche per gli alunni nuovi arrivati in Italia (NAI);
6. ad iniziative formative atte a contrastare la dispersione scolastica;
7. ad iniziative connesse alla diffusione dell’educazione alla sostenibilità ed alla cittadinanza globale.

In considerazione della rilevanza delle iniziative di formazione indicate a carattere nazionale, le Scuole Polo avranno cura di coordinare e monitorare le attività in accordo con gli Uffici Scolastici Regionali di competenza.

Per ciò che riguarda invece le singole Istituzioni scolastiche, potranno essere programmate e realizzate, sulla base di quanto definito nel paragrafo 3, tutte le iniziative formative che rispondono ai bisogni individuati nel corso dei processi di autovalutazione, piani di miglioramento e rendicontazione sociale.

Le risorse disponibili

Le risorse saranno come di consueto assegnate alle Scuole Polo per la formazione, che distingue tra i finanziamenti dedicati alle iniziative nazionali come sopra descritte e finanziamenti da erogare alle singole Istituzioni scolastiche per gli specifici bisogni previsti nel Piano formativo d’Istituto.

Il 50% dell’importo assegnato verrà erogato come di consueto in acconto e il restante 50% delle somme verrà erogato successivamente alla rendicontazione delle scuole.

Le attività dovranno essere concluse entro il mese di agosto 2023, onde consentire l’avvio delle nuove iniziative di formazione in servizio da svolgersi in coerenza con le innovazioni che saranno introdotte in linea con le previsioni del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

Le scuole pertanto saranno chiamate a rendicontare l’utilizzo dei fondi attraverso la Piattaforma PIMER presente sul SIDI entro il termine perentorio il 15 ottobre 2023.

AFFIDATI AL SUPPORTO IDEATO DA E-SOFIA IN COLLABORAZIONE CON EUROSOFIA.

IN COSA CONSISTE ​ LA NOSTRA PROPOSTA FORMATIVA PER IL PERSONALE​ DOCENTE? ​

PROTOCOLLO DI INTESA 2​

​Il nostro team di professionisti dalla comprovata esperienza hanno realizzato nell’ambito della Missione 4, Componente 1, del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza dei  percorsi didattici, formativi e di orientamento per alunni e studenti finalizzati a promuovere l’integrazione, all’interno dei curricula di tutti i cicli scolastici, di attività, metodologie e contenuti volti a sviluppare le competenze STEM, digitali e di innovazione, nonché quelle linguistiche, garantendo pari opportunità e parità di genere.

Nella realizzazione dei percorsi formativi è stata data particolare alle tematiche che riguardano l’innovazione digitale. 

IN QUALI SPESE DI GESTIONE RIENTRA IL NOSTRO SERVIZIO?

• Decreto Ministeriale 65 del 12 aprile 2023 – Risorse relative alla linea di investimento 3.1 “Nuove competenze e nuovi linguaggi”; 
• Decreto Ministeriale 66 del 12 aprile 2023 – Risorse relative alla linea di investimento 2.1 “Didattica digitale integrata e formazione alla transizione digitale per il personale scolastico”.

COME RICHIEDERE UN PREVENTIVO?

Inviare una richieste tramite mail agli indirizzi <a l’ordine e grado di scuola, l’eventuale periodo di svolgimento del corso (se richiesto in modalità sincrona), il numero di docenti o personale di segreteria coinvolti, il nome e il numero di telefono del referente al fine di essere immediatamente contattati e definire le modalità di erogazione del servizio o percorso formativo. 

Il PROTOCOLLO

Il programma, dettagliato all’interno dei rispettivi protocollo, riporta la base comune di riferimento per l’intervento dell’esperto. 

Le attività dell’esperto verranno comunque ridefinite e concordate in relazione ad ogni contesto, alle priorità da presidiare e ai processi da attivare e seguire durante l’attuazione del progetto.   

• SCARICA IL PROTOCOLLO 2.

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