
(AGENPARL) – mer 14 giugno 2023 COMUNICATO DEL 14 GIUGNO 2023
Sanità: Coordinamento territoriale Insieme per la Costituzione, sabato
24 a manifestazione per diritto a salute
Roma, 14 giu – (Agenzia Nova) – I diritti fondamentali sanciti dalla Costituzione devono
essere pienamente riconosciuti e concretamente esigibili a ogni latitudine del Paese. Così,
il Coordinamento territoriale “Insieme per la Costituzione”, che ieri si è riunito presso la
sede della Cgil di Roma e del Lazio, in vista della manifestazione nazionale del 24 giugno
in difesa del diritto alla salute, dentro e fuori i luoghi di lavoro e per un Servizio Sanitario
Nazionale, pubblico e universale. “Anche nel nostro territorio – continua la nota – ci
misuriamo ogni giorno con gli effetti della deriva in corso, che indebolisce la sanità
pubblica, consegnando alla speculazione privata parti sempre più consistenti
dell’assistenza sanitaria. A Roma e nel Lazio curarsi è una corsa a ostacoli: il 40 per cento
delle persone non riceve le cure nei tempi previsti per legge; in 10 anni sono diminuiti del
24 per cento i posti letto nelle strutture pubbliche; in 20 anni sono aumentati dell’87
percento i precari nel Servizio Sanitario Regionale; nel 2022 l’11 per cento delle persone
ha rinunciato a curarsi per motivi economici; dal 2021 al 2022, a causa dell’abbandono
della prevenzione e della conseguente incapacità di garantire la salute e la sicurezza nei
luoghi di lavoro, sono aumentati del 45 per cento gli infortuni sul lavoro; per le persone non
autosufficienti l’aspettativa di vita è inferiore a 20 anni; le strutture pubbliche negli ultimi 20
anni hanno perso il 12 per cento del personale”.
“Per difendere il Servizio Sanitario Regionale e Nazionale, anche formulando proposte per
un suo rilancio – prosegue la nota del Coordinamento – saremo quindi in piazza della
Repubblica sabato 24 giugno, a partire dalle ore 10. Da lì raggiungeremo in corteo Piazza
del Popolo dove si terrà il comizio conclusivo”. “La manifestazione del 24 giugno è solo la
prima di una serie di iniziative in vista della mobilitazione del 30 settembre, sempre a
Roma, contro l’autonomia differenziata e la precarietà – conclude la nota -. Per questi
motivi le associazioni presenti alla riunione hanno deciso di dare continuità alla propria
azione finalizzata alla condivisione di iniziative volte alla riaffermazione del diritto alla
salute nella nostra Regione”.