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(AGENPARL) – mar 13 giugno 2023 ACIREALE
Comunicato Stampa
Amministrative Acireale, al ballottaggio fra Barbagallo e
Garozzo centinaia di schede riportano “Fichera”
Si è concluso nella serata di ieri lo spoglio successivo al voto di ballottaggio che ha avuto luogo ad
Acireale, sancendo la vittoria del candidato Roberto Barbagallo.
Singolare il dato relativo alle schede nulle, che nel conteggio finale sono risultate poco più di un
migliaio: la maggior parte di queste hanno riportato il nome di Francesco Fichera.
“Sono rimasto sorpreso – ha dichiarato il già candidato Sindaco Fichera – non mi aspettavo
questa singolare attestazione. Per quanto riguarda me e il gruppo che ha condotto con me la
campagna elettorale, non avevamo dato alcuna indicazione di voto, né tantomeno di ‘non voto’.
Apprendere di questo elevatissimo numero di preferenze non ufficiali credo sia un chiaro segnale
della città: la necessità di avere un’alternativa, che sulla scia dell’entusiasmo del primo turno si
riconosce proprio nella nostra proposta.
“Riguardo il dato ufficiale emerso dalle preferenze assegnate in questo ballottaggio acese, va
evidenziato che l’affluenza del 40% certifica 5 punti percentuali in meno rispetto al ballottaggio
del 2018 e ben 26 di differenza, in negativo, col primo turno di qualche settimana fa.
“Oltre ventisettemila elettori sono rimasti a casa, ed è un dato sul quale riflettere e,
soprattutto, lavorare.
“Andando a fare un’analisi più approfondita, risulta evidente il segno rosso: è un’affluenza più
bassa rispetto ai tre ballottaggi tenutisi negli ultimi 20 anni, cioè nel 2004, nel 2014 e nel 2018, e
COMITATO ELETTORALE | C.so Umberto (259)/ p.zza Indirizzo, 1 – Acireale
http://www.francescoficherasindaco.it
francesco.fichera
se si guarda agli ultimi due e al risultato del candidato vincente, notiamo che quest’anno il nuovo
sindaco ottiene meno voti di quelli aggiudicatisi al primo turno (il deficit emerso ieri è di ben
1183 preferenze). Nel 2014 lo stesso Barbagallo al ballottaggio ottenne 6361 voti in più rispetto al
primo turno, mentre nel 2018 le preferenze in più per Alì furono 5119.
“La città, dunque, di fatto non ha scelto, assegnando al vincitore una minima percentuale. Da
parte mia non posso che augurare il meglio per la città, rimarcando la nostra posizione salda fra i
banchi dell’opposizione in consiglio comunale: lavoreremo sia lì che fuori dal Palazzo di città, con
le migliaia di acesi al nostro fianco, per portare a compimento quelle proposte che hanno avuto
un altissimo gradimento”.