
(AGENPARL) Bergamo, 12 giugno Il Laboratorio Sanità 20/30 Lombardia – Bergamo, 14 – 15 giugno è l’inizio della roadmap della Sanità verso il 18° Forum Risk Management in Sanità (Arezzo, 21-24 novembre) con l’obiettivo di contribuire e condividere idee e proposte delle strutture sanitarie pubbliche e private del mondo no-profit, della Regione Lombardia e delle altre Regioni del Nord Italia.
“Il Laboratorio Sanità 20/30 Lombardia è la prima tappa, afferma Vasco Giannotti, patron della kermesse aretina, di un percorso che auspichiamo consolidare anche negli anni successivi . La fiera di Bergamo ha ospitato nel 2020 l’Ospedale da campo allestito in 8 giorni da Alpini e artigiani. Tornare lì con un progetto che, con le risorse del PNRR punta ad un rilancio del Sistema Sanitario, vuole rappresentare un messaggio forte di futuro per la salute dei cittadini e delle comunità.
Bergamo e la Lombardia sono luogo di eccellenza – prosegue Giannotti – di importanti strutture sanitarie, sociosanitarie e sociali, pubbliche e private, di realtà no-profit gestite nella logica di una reale sussidiarietà orizzontale. Un focus particolare su anziani e soggetti fragili è un modo per stimolare la riforma dell’ assistenza nel territorio che è alla base degli obiettivi e delle risorse del DM77. Bergamo, Capitale Italiana della Cultura 2023 insieme a Brescia, promuove eventi ed iniziative ispirati al concetto “La cultura è cura”.
Il Laboratorio Sanità 2030 Lombardia consentirà di apportare un contributo, ribaltando i termini, sul tema “La sanità è cultura”. I temi al centro del confronto del Laboratorio saranno:
1. IL SISTEMA SANITARIO ITALIANO A CONFRONTO CON I SISTEMI SANITARI EUROPEI, con focus su: • i modelli di innovazione organizzativa e tecnologica e la sostenibilità; • i sistemi sanitari dopo la pandemia: come gestire le emergenze e il ruolo della ricerca; • la libera circolazione delle persone e dei professionisti della sanità: reperimento dei professionisti e formazione; con un focus particolare sul tema delle competenze e del revolutionary task shifting; • le nuove forme di partnership pubblico-privato per l’innovazione e la sostenibilità dei sistemi sanitari.
2. DM77 – LA RIFORMA DELL’ASSISTENZA TERRITORIALE E LA SFIDA DELLA LONGEVITÀ (l’Università degli Studi di Bergamo porterà esperienze internazionali su questo tema), con focus su: • lo sviluppo dell’ADI in coerenza con gli obiettivi del PNRR; • ospedale e territorio: la presa in carico del paziente fragile, case e ospedali di comunità; • il nuovo ruolo del medico di famiglia ed i nuovi modelli di cure primarie; • le nuove R.S.A; • la casa come primo luogo di cura; • facilitazione degli accessi dei cittadini ai servizi: il ruolo dei Punti Unici di Accesso “PUA” e delle Centrali Operative Territoriali (COT); • gestione cronicità: diabete, malattie cardiovascolari e oncologiche, disturbi neurologici; • i nuovi PDTA nell’innovazione dei percorsi ospedale-territori; • il nuovo ruolo della farmacia dei servizi; • la salute mentale nel terzo millennio, un confronto tra le esperienze e progetti in atto; • Il caregiver familiare: un ruolo sempre più strategico nei processi di cura e assistenza; • terzo settore: quali sono le nuove sfide; • modelli di prevenzione a confronto.
3. LA SALUTE È CULTURA, con focus su: • prevenzione e nuovi stili di vita; • ricerca e innovazione tecnologica; • prossimità delle cure e dell’assistenza; • diritti del cittadino e responsabilità del percorso cura; • il valore della sussidiarietà per un Welfare di comunità; • one health: il patto culturale e multi-professionale per una sanità globale e sostenibile. Il Laboratorio sarà anche un cantiere aperto e partecipato per condividere ed attivare concrete proposte e buone pratiche per lo sviluppo delle assistenze nel territorio con il supporto della telemedicina e delle tecnologie biomedicali, in particolare con: • La presentazione dell’Osservatorio delle buone pratiche con particolare riferimento all’assistenza degli anziani, dei soggetti fragili e non autosufficienti. • La presentazione delle attività in corso nelle Aziende Sanitarie, Comuni, soggetti del terzo settore. • Le imprese profit potranno essere partecipi e porre a confronto soluzioni tecnologiche e di servizi, intervenendo nei convegni scientifici, nei workshop autogestiti, con incontri B2B. All’interno del Laboratorio è prevista anche un’area espositiva a disposizione di Istituzioni sanitarie ed imprese.