(AGENPARL) – TRIESTE sab 10 giugno 2023 Interessati i professori della scuole superiori di I e II grado
del Friuli Venezia Giulia
Trieste, 10 giu – “Il lavoro degli insegnanti è determinante
per la crescita umana e intellettuale dei nostri giovani, ai
quali bisogna essere in grado di offrire una formazione sempre
aggiornata tali da sviluppare delle solide competenze da spendere
nel mercato del lavoro o nel proseguimento degli studi”.
Lo ha detto oggi l’assessore regionale al Lavoro Alessia Rosolen
a commento dell’approvazione da parte della Giunta regionale, su
proposta della stessa Rosolen, dello schema di convenzione tra la
Regione, l’Ufficio scolastico regionale e le Università di
Trieste e di Udine. L’accordo è finalizzato ad apportare un
miglioramento e l’innovazione nella didattica, lo sviluppo e la
realizzazione di idonei programmi, progetti e corsi di formazione
professionale e, infine, l’aggiornamento e la divulgazione
scientifica rivolti a insegnanti della scuola secondaria di I e
II grado nell’ambito del progetto “I Lincei per una nuova
didattica nella scuola: un rete nazionale”.
Come ha spiegato l’esponente della Giunta, l’obiettivo è quello
di predisporre tutte le misure opportune e necessarie per
consentire la più ampia partecipazione degli insegnanti alle
attività formative organizzate dai Poli didattici (costituiti
dalle due Università), con riferimento soprattutto alle aree
periferiche e montane della regione, ai fini di incrementare la
copertura geografica delle attività di formazione e favorire
l’utilizzo della didattica a distanza.
Per quel che riguarda la parte finanziaria, la Regione
contribuisce alle finalità e agli obiettivi della Convenzione
rinnovando lo stanziamento di spesa di 60mila euro su base
triennale, suddiviso in 20mila euro per ciascuno degli anni 2023,
2024 e 2025. Nel dettaglio le risorse vengono utilizzate a
finanziare spese per: attività di docenza, di tutoraggio e di
coordinamento; rimborsi per spese di viaggio e missioni;
predisposizione di strumenti di tecnologia audiovisiva
informatica per favorire forme di didattica a distanza;
logistica; beni di consumo (cancelleria e materiale per la
didattica).
Inoltre, lo stanziamento potrà anche essere speso per il
rafforzamento delle iniziative messe in atto al fine di favorire
la didattica in sedi del territorio regionale diverse da quelle
di Trieste e di Udine, con una particolare concentrazione nelle
aree periferiche e montane.
Da parte sua, l’Ufficio scolastico regionale si impegna a fornire
la propria collaborazione per l’individuazione degli insegnanti
delle scuole del territorio regionale interessate al progetto in
grado di svolgere il ruolo di tutor a supporto delle attività
didattiche e seminariali organizzate dai due Poli.
ARC/GG/ma
Fonte/Source: http://www.regione.fvg.it/rafvg/comunicati/comunicato.act?nm=20230610164309006&dir=/rafvg/cms/RAFVG/notiziedallagiunta/&WT.ti=Istruzione:%20Rosolen,%20accordo%20con%20UniTs%20e%20UniUd%20per%20formazione%20docenti&WT.cg_n=Rss&WT.rss_f=Notizie%20dalla%20Giunta&WT.rss_a=Istruzione:%20Rosolen,%20accordo%20con%20UniTs%20e%20UniUd%20per%20formazione%20docenti