(AGENPARL) – SASSARI ven 09 giugno 2023
Cons Silvia Camporesi, Senior Research Fellow presso il Dipartimento di Scienze Politiche dell’Università di Vienna.
La gestione di crisi sembra essere diventata parte delle nostre vite quotidiane. Dagli eventi atmosferici estremi alla distruzione di nicchie ecologiche e di interi habitat naturali, fino alle epidemie e pandemie causate da nuovi agenti patogeni. Scenari che una volta venivano reputati fantascientifici di collasso ecologico sono ora diventati realtà. Cosa ci può dire la bioetica su queste crisi ricorrenti e sulla nostra responsabilità morale verso la natura, le altre specie, e il nostro pianeta? In questo seminario presento la visione originaria di V. R. Potter, medico ed oncologo statunitense, che nel suo libro del 1971, Bioethics: A Bridge to the Future, coniò il termine ‘bioetica’ e la definì “la scienza della sopravvivenza umana”. Quando si pensa alla parola bioetica, la preservazione dell’ambiente naturale non è la prima cosa che viene in mente. Vengono in mente biotecnologie, cellule staminali, intelligenza artificiale. Eppure, il significato originario della parola ‘bioetica’ era ampio e includeva tre pilastri fondamentali – rappresentati da tre parole inglesi che cominciano per ‘P’: ‘Peace’, ‘Population’, e ‘Pollution’ – uno dei quali era appunto l’environment, l’ambiente.
Fonte/Source: https://www.uniss.it/uniss-comunica/eventi/crisi-ecologiche-e-naturali-e-bioetica-come-scienza-della-sopravvivenza-umana