
(AGENPARL) – lun 05 giugno 2023 Prot. n.______ Federico Marini
DESIGN – Quasi 3mila imprese sarde influenzate da percorsi innovativi
e standard innovativi. Mobili, moda, ceramica, carta, metalli preziosi: il
mercato chiede di dare forma all’ingegno. Maria Amelia Lai e Daniele Serra
(Confartigianato Imprese Sardegna): “Le imprese contro la produzione di
larga scala: la strategia vincente è collaborazione con contaminazione”.
Associazioni Anche in Sardegna il design influenza il saper fare delle imprese attraverso la
Territoriali capacità di dare forma all’ingegno.
Sud Sardegna
Seppur in forma ridotta rispetto a ciò che succede nel resto dell’Italia, anche
Cagliari nell’Isola operano le imprese di mobili, moda, ceramica, carta, metalli preziosi ma anche
Via Riva Villasanta 241
contaminazione del design.
Oristano
Via Campanelli, 41 Secondo l’analisi dell’Ufficio Studi di Confartigianato Imprese Sardegna, che
Nuoro e lo standard qualitativo, nella regione portano avanti la loro attività 2.779 imprese, di
Via Brig.Sassari, 37 cui 2.065 artigiane (il 74,3% del totale). La maggior parte delle realtà opera nella
lavorazione del legno (750 di cui 624 nell’artigianato), 609 nella ceramica e vetro
Sassari (420 artigiane) e 553 della gioielleria, occhialeria e accessori moda (490 artigiane).
Via Alghero, 30
delle imprese che hanno nel design la loro qualificazione e caratteristica.
Gallura Olbia
Via Sangallo 67 “La maggiore presenza dell’artigianato e delle micro e piccole imprese –
riscontra nei settori del Made in Sardegna che hanno connotato la nostra storia e il
patrimonio culturale: prodotti in legno, mobili, moda – tessile, abbigliamento e pelle –
vetro e ceramica, gioielleria”. “Il disegno del prodotto costituisce un fattore competitivo
strategico dell’offerta manifatturiera italiana – rimarca Daniele Serra, Segretario
Regionale di Confartigianato Sardegna – anche nell’Isola le piccole imprese sono
riuscite ad intrecciare la materialità del prodotto con elementi immateriali
concretizzando una ampia gamma di oggetti: dai prodotti della tessitura, tappeti e capi
di abbigliamento, carta, lavorazione del vetro, realizzazioni in ceramica, prodotti in
gesso per l’edilizia, metalli preziosi, coltelleria e posateria, prodotti di elettronica di
consumo audio e video, orologi, lampade e apparecchi di illuminazione, macchine per
l’industria alimentare e delle bevande, navi e imbarcazioni da diporto, biciclette,
gioielleria e oreficeria, bigiotteria, strumenti musicali, giochi e giocattoli e mobili”.
La domanda di design determinata dalla interessante produzione di beni, venduta
in tutto il mondo, vede 9.313 addetti impegnati nelle imprese specializzate nell’attività di
design, di cui 4.507 nelle realtà artigiane: si tratta di realtà legate al fashion design
principalmente connesse a moda, gioielli, mobili e arredamento e di design industriale
comprensivo delle attività di ideazione e sviluppo di progetti e specifiche tecniche
necessarie per facilitare l’uso, accrescere il valore, migliorare l’estetica dei prodotti
Confartigianato Imprese Sardegna
nonché della definizione e scelta di materiali, meccanismi di funzionamento, forme,
colori, rifiniture esterne, tutte attività che possono essere svolte anche tenendo conto di
bisogni umani, sicurezza, interesse del mercato ed efficienza in produzione, distribuzione,
utilizzo e manutenzione.
A queste “attività core” di design si affiancano le attività dei disegnatori grafici che
operano nello sviluppo di pagine web, nella grafica pubblicitaria o sono illustratori,
quelle dei disegnatori tecnici che riproducono cartamodelli e le altre attività di design,
svolte principalmente dagli arredatori.
A confermare come i professionisti del design stiano trovando spazi creativi e
interessanti opportunità anche in Sardegna c’è la testimonianza del designer d’impresa
di Ozieri (SS) Gianluca Lai: “L’Isola, soprattutto negli ultimi anni, si è trasformata in
un laboratorio di stile e di innovazione che non teme confronti anzi oggi, al contrario,
traccia, in tutto il resto d’Europa e del Mondo, le strade da seguire”. “Ciò avviene