(AGENPARL) – mar 23 maggio 2023 In questo comunicato congiunto il SAP (Sindacato Autonomo di Polizia) e il SIM Carabinieri (Sindacato Autonomo Militari Carabinieri) lanciano un appello affinché si prenda in seria considerazione la rimodulazione del Nue 112 che, in certi casi in particolare, rischia di creare danni e rendere gli interventi più lenti e pericolosi soprattutto per coloro che richiedo il supporto delle FF.OO. Già nel 2019 il SAP aveva sottolineato come la strada seguita per il ‘Numero unico d’emergenza 112’ rendesse la gestione delle stesse da parte del Nue 112 alquanto farraginosa e complessa.
A riportaci sulla riflessione, quanto accaduto a Roma il 20 maggio scorso in Via Appia Nuova, dove un Carabiniere in servizio di sicurezza presso la Banca d’Italia, mentre alle 06:30 del mattino si accingeva a raggiungere il posto di lavoro, notava una discussione animata all’interno di un pubblico esercizio. Arrestando l’auto e intervenendo per sedare la lite si rende conto che era in corso un tentativo di rapina ai danni dell’esercente. Così chiama il Nue 112 rimanendo in attesa per circa 15 minuti prima di riuscire a parlare con la sala operativa dei Carabinieri. In attesa della risposta tentava di bloccare il malfattore che, con delle forbici, gli ha procurato delle ferite, dandosi poi alla fuga.
Dice Stefano Paoloni, Segretario Generale del SAP:
«Torniamo a ribadire quello che abbiamo sempre sostenuto. Il numero del Nue 112 non è funzionale rispetto alle esigenze di sicurezza poiché essendo una struttura ulteriore rispetto alle sale operative si frappone tra queste, creando dei tempi maggiori e causando rallentamenti rispetto alle necessità di intervento.
Questo dimostra che in determinati contesti La tempistica è fondamentale non solo per il buon esito dell’intervento ma anche soprattutto per la sicurezza di coloro che richiedono il supporto o l’aiuto».
Antonio Serpi del SIM Carabinieri conferma:
«L’esperienza vissuta in questi anni ci dimostra che per dare un servizio serio ed efficiente bisogna tornare a poter contattare la sala operativa competente in modo diretto e senza intermediazioni. La velocità di intervento a volte è fondamentale non solo per la buona riuscita dello stesso ma anche della sicurezza degli operatori e dei cittadini che hanno bisogno di soccorso.
Non si capisce come la logica dei tempi non venga valutata, quando di mezzo ci sono vite umane che dipendo dalla celerità della comunicazione messa a rischio da una burocrazia sorda è inefficace. Chiediamo urgentemente un intervento che possa, perlomeno con un minimo di buon senso, dare la possibilità alle forze di polizia di salvare, aiutare, soccorrere in tempi utili a chi, a loro malgrado si trovano in condizioni e necessità di avere un intervento dove non i minuti ma anche i secondi sono preziosi».
Roma, 23 maggio 2023
In allegato comunicato stampa a firma di Stefano Paoloni, Segretario Generale del SAP.
[sss.jpg]
[www.sap-nazionale.org](http://webmail.sap-nazionale.org/l/cgi-bin/www.sap-nazionale.org)
Trending
- G20: bilaterali Fontana a Brasilia con Arabia Saudita, Turchia e Corea del sud. Domani intervento su governance globale
- Scuola – Raimo = On. Nicola Fratoianni (Avs): Stupiscono dichiarazioni stizzite direttrice Usr Lazio per proteste politiche, sindacali e del mondo cultura per punizione Raimo. Reazione incomprensibile, forse confonde il proprio ruolo attuale con le sue esperienze politiche del passato
- Porti, Rixi: Ok dal Cipess a 206 milioni per Trieste
- IMMOBILI, MINISTRO ABODI: ANCHE LO SPORT AL TAVOLO
- Invito stampa Venerdì 8 novembre ore 16 – Camera di Commercio di Genova
- REVENGE PORN, ALOISIO (M5S): GOVERNO RAFFORZI DISCIPLINA
- Hearing of Commissioner-designate Piotr Serafin
- Südtiroler Landtag – Mitteilungen vom 07.11.2024
- Consiglio della Provincia autonoma di Bolzano – Comunicati del 07/11/2024
- AGENDA SINDACO ROBERTO GUALTIERI VENERDÌ 8 NOVEMBRE 2024