(AGENPARL) – ven 12 maggio 2023
Le finali scudetto di ritorno inizieranno domani sera al PalaTennistavolo “Elia Mazzi”, con la sfida femminile delle ore 18 fra la Brunetti Castel Goffredo e l’ASV TT Südtirol, che sarà diretta da Nicola Capurso e Alessandro Zitoli e trasmessa in diretta streaming sul canale YouTube della FITeT, al link https://www.youtube.com/results?search_query=fitet.
A Bolzano le ragazze mantovane si sono imposte per 4-2, con la doppietta della romena Bernadette Szocs, per 3-0 sull’ucraina Margaryta Pesotska e su Debora Vivarelli, e i punti di Nicole Arlia e della russa Mariia Dolgikh, entrambe per 3-1 sull’ungherese Szandra Pergel. Per le altoatesine sono andate a segno Vivarelli, per 3-0 su Dolgikh, e Pesotska, per 3-1 su Arlia.
Alle padrone di casa, che dovrebbero recuperare la taipeana Chen Szu-Yu, infortunata all’andata, sarà, dunque, sufficiente un pareggio, avendo chiuso al comando, e dunque davanti alle avversarie la regular season, per conquistare il settimo titolo consecutivo, il 20° in totale. La doppia stella le farebbe entrare veramente nell’elite dello sport italiano.
«Sul loro campo – commenta coach Alfonso Laghezza – era una sfida da 50 e 50. Al di là della prestazione sopra le righe di Bernadette, gli altri match sono stati equilibrati e avrebbero potuto anche finire in maniera diversa. Penso che la partita di ritorno sarà ugualmente combattuta e dovremo provare a confermare complessivamente quanto fatto all’andata. Se dovesse riproporsi l’accoppiamento fra Dolgikh e Vivarelli, ritengo che la nostra russa possa fare meglio, almeno in termini di set. Debora ha disputato un’ottima partita, ma Mariia non ha trovato le giuste contromisure. È stato decisivo il successo di Arlia, una ragazza di 17 anni, alla sua prima finale da titolare. Stava giocando bene e aveva già battuto Pergel, ma non era scontato che si ripetesse. Per questo penso che anche da noi ci sarà da lottare. È ovvio che se avessimo anche Chen il nostro compito sarebbe più facile, però quest’anno ci siamo spesso trovati in situazioni di difficoltà e ne siamo sempre venuti fuori, come in Coppa Italia con Nicole e Gaia Monfardini in campo e in Supercoppa, nella quale Arlia ha fatto due punti e la taipeana zero. Le nostre giovani sanno reagire bene sotto pressione e mi auguro che anche sabato, se ci sarà bisogno, risponderanno presente Tutti conosciamo l’importanza di questo scudetto, che sarebbe il ventesimo. Non sono molte le società italiane di tutti gli sport che siano state capaci di arrivare a tanto e per noi sarebbe un ulteriore grande motivo d’orgoglio. La società ci tiene moltissimo e anche io, che ormai sono da 15 anni a Castel Goffredo».
Il TT S Südtirol al Centro Sportivo “Maso della Pieve” ha perso un’occasione per mettere in difficoltà le favorite avversarie. «Mancando Chen – spiega il tecnico Jason Davide Luini – la gara era aperta e non siamo stati lo stesso abbastanza bravi a portare a casa uno dei sue risultati necessari per tenere la serie in bilico. Direi, però, che alla fine la vittoria del Castel Goffredo sia stata meritata. Ci ha lasciato un grande rammarico, perché abbiamo perso un’opportunità per stargli vicino. Quella sconfitta aumenta la nostra pressione in vista della partita di ritorno. Molto dipenderà dalla formazione che schiereranno, in ogni caso sarà durissima recuperare, potendo loro contare anche sul pareggio. In questi giorni abbiamo cercato di concentrarci soprattutto su noi stessi, per smaltire l’amarezza e fare il possibile per mettere in campo una prestazione che a Bolzano non è stata buona. Ci aspettavamo che Pergel, con la sua esperienza, riuscisse a essere più competitiva. Purtroppo non ha giocato bene e, senza nulla togliere alle avversarie, le due battute d’arresto sono più imputabili a lei che a delle grandi prestazioni delle atlete che aveva di fronte. Speriamo che al ritorno si possa riscattare. Debora, dal canto suo, è stata molto brava contro Dolgikh. Giocare in casa per lei è sempre fonte d’ispirazione. Si è ripresa dall’infortunio e deve continuare a lavorare per tornare ai suoi livelli. Confidiamo che si ripeta al ritorno, anche per avvicinarsi nel modo migliore ai Mondiali».
Nella foto di Giuseppe Di Carlo, coach Alfonso Laghezza a colloquio con Gaia Monfardini e Nicole Arlia
Fonte/Source: https://www.fitet.org/news/attivita-nazionale/17631-tt-castel-goffredo%2C-basta-un-pareggio-per-il-20%C2%B0-scudetto.html