
(AGENPARL) – ven 12 maggio 2023 COLETTA: “LATINA DEI DIRITTI, SOSTENIBILE E INCLUSIVA. E’ IL MOMENTO DI SCEGLIERE DA CHE PARTE STARE”
Siamo arrivati alla fine di questa campagna elettorale in cui abbiamo proposto agli elettori la nostra visione della città. Latina dei diritti, Latina del cambiamento, Latina sostenibile, inclusiva, accessibile, moderna. Abbiamo incontrato cittadini, comitati, associazioni di categoria, tanti giovani, preferendo alle sfilate dei big della politica gli incontri più autentici e l’ascolto. Abbiamo anche raccontato tutti i traguardi raggiunti e replicato, dati alla mano, a chi ci ha accusati di immobilismo fingendo di dimenticare i disastri di tanti anni di mala gestione e di non guardare i progetti già avviati, di cui ora stiamo raccogliendo i frutti: i piani del Pnrr, la riqualificazione dei parchi, i patti di collaborazione, la Bandiera Blu per Latina, un’azienda pubblica che gestisce i rifiuti e che ha portato la differenziata mediamente al 50%, un nuovo concorso per l’assunzione del personale, l’agibilità finalmente data a beni pubblici quali il teatro, lo stadio, i centri diurni per disabili. Certo, è ancora molto il lavoro da fare, non lo abbiamo mai nascosto, ma è un lavoro che è già avviato su una strada precisa. Abbiamo rimesso la persona al centro della vita politica cittadina e ci siamo impegnati a combattere, come faremo ancora. ogni forma di disuguaglianza.
Ci sono già risorse per un piano strutturale che riguarda le strade, progetti per lo sviluppo della marina e la rigenerazione urbana, fondi per il decoro e poi opere da lasciare alla città come la Casa della musica, la Città del gusto all’ex mercato annonario, la ex Banca d’Italia. In questi anni abbiamo lavorato molto sulla strada della partecipazione della cittadinanza e in questo solco vogliamo continuare perché il Palazzo comunale non sia più concepito come luogo distante e inaccessibile.
Ora è necessario decidere da che parte stare ed è necessario difendere la città da chi troppo a lungo l’ha depredata usandola come una proprietà privata. Non bisogna dimenticare, perché il passato rischia di tornare presente.
Voglio anche ricordare che questa coalizione è il vero campo largo costruito per la città, unicamente sulla base di valori e programmi condivisi, lontanissimo da logiche vecchie di spartizione di poltrone e incarichi di cui già si sente parlare da una certa parte della politica.