(AGENPARL) – TRIESTE sab 29 aprile 2023 Passariano di Codroipo, 29 apr – “Gli ex primi cittadini, con
il proprio bagaglio di esperienza, rappresentano una risorsa
importante e un valore aggiunto per gli attuali amministratori,
perché chi è stato sindaco gode di un punto di vista esterno
all’amministrazione pubblica e di conseguenza è spesso più
oggettivo. Proprio per questo la Regione è lieta di sostenere le
attività dell’Associazione sindaci emeriti del Friuli Venezia
Giulia, che si è sempre rivelata un’affidabile e privilegiata
interlocutrice”.
È questo il pensiero espresso oggi dall’assessore regionale alle
Autonomie locali Pierpaolo Roberti intervenuto, a Villa Manin di
Passariano di Codroipo, all’assemblea annuale dell’Associazione
sindaci emeriti del Friuli Venezia Giulia.
L’assessore ha rimarcato che “l’Amministrazione regionale deve
essere sempre al passo con i tempi per affrontare le nuove sfide
che si presentano in seguito ai mutamenti a cui è costantemente
sottoposta la società. Negli ultimi cinque anni sono stati
raggiunti numerosi obiettivi, e la fiducia dimostrata dai
cittadini durante la tornata elettorale lo conferma, ma c’è
ancora molto da fare. Sul tema del personale nei Comuni, ad
esempio, ottenendo la competenza sul sistema integrato di finanza
pubblica sono stati risolti i problemi legati al tetto imposto
per le assunzioni ma oggi si pongono nuove criticità, dovute ai
grandi cambiamenti avvenuti negli ultimi anni, a partire dalla
difficoltà della pubblica amministrazione e dei comuni di essere
attrattivi sul fronte del personale. Un altro tema rilevante sul
quale i membri dell’Associazione sindaci emeriti possono dare un
contributo importante è quello della legge elettorale, che deve
essere rivista per rispondere alle esigenze dell’attuale periodo
storico”.
All’assemblea è seguito il convegno “Le fonti energetiche
rinnovabili – Quali opportunità per enti locali e cittadini”,
moderato dalla giornalista Giacomina Pellizzari, che ha visto
come relatori il presidente della Comunità collinare del Friuli
Venezia Giulia Luigi Bottoni, la docente dell’Università di Udine
Marina Cobal e il direttore centrale della Difesa dell’ambiente
energia e sviluppo sostenibile della Regione Massimo Canali.
“Il tema delle fonti rinnovabili – ha spiegato Roberti – dopo
essere stato per troppo tempo considerato marginale oggi ha
assunto un’assoluta centralità a causa del conflitto in Ucraina,
dimostrando che puntare sul green non significa solo garantire
energia a costi accettabili ma anche assicurare al nostro Paese e
ai cittadini maggiore libertà. In questo ambito l’Amministrazione
regionale è orgogliosa di aver anticipato i tempi investendo
risorse sullo sviluppo delle comunità energetiche ben prima della
crisi che ha investito l’Europa. La Comunità energetica della
Comunità collinare del Friuli Venezia Giulia è nata infatti
grazie allo stanziamento di 5,4 milioni di euro attraverso la
concertazione, che ha consentito di dare il via al primo progetto
italiano per entità d’investimento con il coinvolgimento del
Politecnico di Torino”.
L’assessore ha quindi rimarcato che “la Regione ha poi investito
i fondi del Pnrr nella realizzazione della prima Idrogen Valley
transfrontaliera assieme a Slovenia e Croazia. Una scelta di
visione che punta a rendere il nostro un territorio
all’avanguardia nell’energia verde, con un investimento che darà
frutti a medio termine. Infine, l’investimento da 150 milioni di
euro, 50 per le imprese e 100 per i privati, per incentivare
l’installazione di impianti fotovoltaici porterà un chiaro
vantaggio dal punto di vista ambientale ma assicurerà anche un
risparmio economico per molte famiglie e aziende”.
ARC/MA/gg
Fonte/Source: http://www.regione.fvg.it/rafvg/comunicati/comunicato.act?nm=20230429132437001&dir=/rafvg/cms/RAFVG/notiziedallagiunta/&WT.ti=Enti%20locali:%20Roberti,%20esperienza%20ex%20sindaci%20valore%20aggiunto%20per%20Fvg&WT.cg_n=Rss&WT.rss_f=Notizie%20dalla%20Giunta&WT.rss_a=Enti%20locali:%20Roberti,%20esperienza%20ex%20sindaci%20valore%20aggiunto%20per%20Fvg