(AGENPARL) - Roma, 28 Aprile 2023(AGENPARL) – ven 28 aprile 2023 LA RETE DEI PATRIOTI DEPONE UN MAZZO DI FIORI DAVANTI L’AMBASCIATA BRITANNICA PER RICORDARE ALFIE EVANS:
“FU OMICIDIO DI STATO.
NO EUTANASIA!”
Fabrizio Lastei e Giustino D’Uva, rispettivamente portavoce di Militia Christi e del Movimento Nazionale (aderenti a La Rete dei Patrioti), hanno deposto un mazzo di fiori davanti l’ambasciata inglese, al fine di commemorare la memoria del piccolo Alfie Evans, strappato all’affetto dei suoi cari alla tenerissima età di due anni, per via di un’infame EUTANASIA perpetrata per decisione giudiziale, che ha di fatto negato il diritto del bambino a continuare a vivere.
Tutto ciò come se esistessero vite di serie A e di serie B, così rappresentando – TALE IGNOMINIA – un vero e proprio omicidio di stato.
> FRANCO CELEBRATORE DELLE NOZZE GAY, GISMONDI (MN) ATTACCA IL PRESIDENTEDEL VI MUNICIPIO: “DAL BUSTO DI BENITO È PASSATO AL BUSTO DI VLADIMIRO GUADAGNO”.
> Il VI municipio a guida centrodestra, con Franco di Fratelli d’Italia presidente, vota l’ordine del giorno del Pd per far celebrare nel VI municipio le unioni civili.
> A denunciarlo è Gianluca Gismondi, dirigente del Movimento Nazionale: “È il primo municipio di Roma, quello che comprende – non a caso- anche la borgata Finocchio. Il Franchino – aggiunge sarcastico Gismondi – dopo aver ceduto ai centri antiviolenza e alle case popolari ai rom, ora cede anche alla lobby lgbt, permettendo agli omosessuali di sposarsi nel VI municipio. Che Fdi sia la fotocopia del Pd lo sapevamo, ma appiattirsi su certe posizioni per qualche finanziamento pubblico è veramente triste, soprattutto in un municipio come il VI che di problemi ne ha già molti.
> Ora – conclude il dirigente di MN – attendiamo la foto di Franco, il celebratore delle nozze gay, con qualche coppietta con le orecchie pruriginose nella sala matrimoni del VI municipio, mentre stringe la mano a Luxuria, con l’inno alla libertà cantato dai maneskin!
> Franco piuttosto metti ordine nel servizio sociale del VI municipio che di scheletri nell’armadio ne hanno tanti!”
