
(AGENPARL) – mer 26 aprile 2023 Arte. Dall’Ossodonailsuo“Cavallo” alComunediCastelfiorentino:“Simbolo dirinascita e rispetto”
Castelfiorentino (Firenze), 26 aprile 2023 – Forza, libertà, tenacia ma anche leggerezza, velocità, rispetto: il cavallo è unsimboloindissolubile,ricorrenteneltempo,intutteleculture,nelmitoenellastoria.E, scavandoancorpiù afondo,ilcavalloèintrecciatoconl’animaumanaeancheperquesto unisceanchechie-così-lontano.“Alcavallocilegaunsentimentoancestrale:èunretaggiodei nostri avi ed è presente nei nostri geni. Uomini e cavalli hanno condiviso la stessa storia e lostesso passo per millenni. Oggi non è più così, eppure quando vediamo un cavallo istintivamenteci fermiamo, ci avviciniamo, cerchiamo di entrare in contatto. Esiste empatia fra uomo e cavallo”. Lo spiega l’artista Davide Dall’Osso che ha donato al Comune di Castelfiorentino lascultura “Alzatacon forza”.
Proprioilterritoriocastellanoquest’annoospiterà leoperediDall’Ossoperlaquartaedizione dellaMostraDiffusaintitolata“Community”.Gli “ex-scarti”diDall’Ossointerroganolacomunità, sulla sostenibilità dell’attuale modello di vita edi consumo, invitando a pensare diversamentealloscarto ealloscartato.
Il Cavallo, alto circa 4 metri e realizzato per la maggior parte in fili di ferro zincato di diverse dimensioni intrecciato a mano, sarà posizionato alla Pieve santi Ippolito e Biagio. Un invito a visitare la Pieve, dunque, ma anche un messaggio di rinascita per tutta la comunità che con orgoglio e tenacia si è rialzata. Il grande slargo della pieve permette la vista dalla bretella stradale sottostante, la strada moderna e veloce che i cavalli non percorrono più. Chiunque passando vedrà questo cavallo che si alza con forza: questo ‘segno scultoreo’ può essere di auspicio, di forza, di motivazione nell’affrontare una quotidianità oggi così incerta. Insomma, il lascito materiale e culturale del territorio e la modernità dell’infrastruttura che si legano, con il Cavallo, che conserva e parla di un mondo, una velocità, un tempo e una vita diversi dove uomo e animale andavano allo stesso passo.
“Il cavallo – osserva il Vicesindaco, Claudia Centi – è sempre stato un animale ricco di fascino e carico di significati. Un animale in cui storia e mito si intrecciano attraverso lo stretto legame che ha sempre avuto con le vicende del genere umano. Ma in quest’opera dell’artista Davide Dall’Osso, che generosamente ha voluto donare al Comune di Castelfiorentino, il richiamo alle infinite potenzialità del recupero e del riciclo, una costante delle sue opere, è davvero molto forte, l’ennesima dimostrazione di come sia possibile realizzare qualcosa di veramente bello con il riutilizzo di un semplice fil di ferro. Un bel messaggio, dunque, anche di educazione ambientale”.
“Un’opera imponente – ha osservato il Sindaco, Alessio Falorni – che rappresenta soprattutto un simbolo di libertà e di rinascita, ma anche di forza e determinazione, ovvero ciò di cui abbiamo bisogno per superare il periodo storico difficile e problematico che stiamo vivendo. Ringrazio quindi l’artista Davide Dall’Osso per questo suo dono alla popolazione di Castelfiorentino, un’opera artistica che va a impreziosire il Parco Piovanelli e a riqualificare ulteriormente l’antica Cinta muraria della Pieve, depositaria delle radici storiche della nostra comunità”.
FotobyAntonioD’Ambrosio–GruppofotograficoilGiglioRossoCastelfiorentino