(AGENPARL) – mar 18 aprile 2023 Caterpillar Frosinone, al tradimento di Cgil e Uil i lavoratori rispondono con il 60% di adesioni allo sciopero USB
Quello che è accaduto nella Caterpillar di Frosinone, è un fatto non solo spiacevole ma, soprattutto grave e pericoloso. A seguito di un’assemblea, i lavoratori si esprimono in maniera unanime sulla volontà di non voler utilizzare le proprie ferie per sopperire ad una chiusura forzata da parte dell’azienda.
Ora, funzione naturale del sindacato dovrebbe essere (e qui il condizionale è d’obbligo!) quella di fare da garante dei diritti e degli interessi dei lavoratori e, a maggior ragione della volontà degli stessi, allorquando questa volontà viene espressa in seno ad un’assemblea.
Per utilizzare l’espressione della nostra RSU, quello che viene deciso in assemblea dai lavoratori è “vangelo” ed è l’assemblea che conferisce il mandato ai sindacati di parlare in nome e per conto loro!
Tuttavia, la RSU di Cgil e Uil, evidentemente non soddisfatti dei danni che i loro sindacati di appartenenza hanno arrecato alla classe operaia e al mondo del lavoro in generale, pensano bene di volersi superare e dare il meglio di loro in termini di scorrettezza!
E come, se non facendo un accordo a ribasso con l’azienda andando totalmente contro quanto deciso dall’assemblea dei lavoratori? Senza tener conto, tra l’altro, della RSU/USB che ricordiamo è stata eletta democraticamente con il 70% dei voti degli aventi diritto.
Un vero e proprio abuso!
Ma i lavoratori in Caterpillar sanno bene cos’è la lotta di classe, sanno bene che davanti ai soprusi, alle ingiustizie e al tradimento si risponde con l’unica arma possibile: lo sciopero!
In risposta a questa condotta indecente e vergognosa della RSU Cgil/Uil, [USB ha indetto immediatamente uno sciopero di 20 ore](https://www.usb.it/leggi-notizia/caterpillar-frosinone-20-ore-di-sciopero-usb-contro-il-tentativo-aziendale-di-destabilizzare-la-rsu-con-la-complicita-di-cgil-e-uil-lunedi-17-aprile-la-prima-astensione-dal-lavoro-1144-1-1.html) che ha visto l’adesione di oltre il 60% della forza lavoro!