Si è riunito in presenza nella tarda mattinata di oggi, mercoledì 5 aprile, il Consiglio Direttivo dell’Unione delle Province Toscana.

Tra i punti all’Ordine del Giorno illustrati dal Presidente Lorenzetti la riorganizzazione del Direttivo stesso a seguito delle recenti elezioni provinciali che hanno visto la proclamazione di tre nuovi presidenti, rispettivamente della Provincia di Livorno, Arezzo e Prato e la riconferma del Presidente della Provincia di Pisa. La proposta del nuovo Direttivo è stata votata all’unanimità dei presidenti presenti e nello specifico prevede:

– Gianni Lorenzetti (Massa-Carrara) – Presidente

– Francesco Limatola (Grosseto) – Vicepresidente con delega a Infrastrutture viarie, Appalti-Sua, Politiche per il Mare e la Costa

– Massimiliano Angori (Pisa) – Vicepresidente con delega Protezione Civile, Transizione Digitale

– Alessandro Polcri (Arezzo) – Delega a Governo del Territorio, Istruzione e Formazione, Cultura

– Sandra Scarpellini (Livorno) – Delega a Politiche di Genere e Pari Opportunità, Turismo

– Luca Menesini (Lucca) – Delega a Europa, Sviluppo Sostenibile, Pianificazione Strategica, Politiche Giovanili

– Luca Marmo (Pistoia) – Delega a Montagna, Aree Interne, Tpl, Finanza Locale

– Simone Calamai (Prato) – Delega a Edilizia Scolastica, Ambiente

– David Bussagli (Siena) – Delega a Polizia Provinciale, Riforme Istituzionali, Sviluppo Economico

È stato inoltre discusso e approvato all’unanimità sia il rendiconto 2022 che il bilancio di previsione 2023. ”Come noto – si legge nel documento – il 2022 è stato un anno di grandi novità per le Province toscane: l’Assemblea congressuale ha eletto il nuovo Presidente e il nuovo Direttore, inoltre le elezioni politiche hanno configurato una nuova maggioranza favorevole al superamento della legge Delrio. Un anno, il 2022, caratterizzato anche dal miglioramento dei rapporti e delle relazioni con la Regione, frutto del lavoro di tutti i componenti del Direttivo

Per quanto riguarda il bilancio di previsione 2023, in continuità con il 2022, è intenzione di UPI Toscana confermare per l’anno in corso tutti i servizi già attivati e valutare la sperimentazione di ulteriori attività di supporto per gli enti nelle materie ancora non coperte o sulle quali dovessero rilevarsi specifici fabbisogni e necessità”

Il Presidente Lorenzetti è infine intervenuto con una disamina sulle novità sopraggiunte nel corso dei mesi passati e sull’evoluzione del lavoro fatto con la Regione Toscana, in particolare alla risoluzione del Consiglio Regionale 241/2023 che supera l’esclusione di Upi e delle Province dalle politiche regionali sancita dalla precedente risoluzione 39/2016, così come più volte richiesto da Upi. Contestualmente resta alta l’attenzione da parte di Upi Toscana sulla questione del trasporto pubblico locale, per la prossima gestione e messa a gara dei lotti deboli, ovvero delle aree interne e marginali: i Presidenti hanno condiviso all’unanimità la necessità di chiedere un incontro al Presidente della Regione Eugenio Giani e all’Assessore regionale ai trasporti Baccelli per la forte preoccupazione dei servizi a rischio.