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(AGENPARL) – mar 04 aprile 2023 PARMIGIANO DEL WISCONSIN. RAINIERI E OCCHI (LEGA): “AFFERMAZIONI DEL PROFESSORE NON VERITIERE E INOPPORTUNE PROVOCANO ENORMI DANNI”
“Affermazioni non veritiere e inopportune sulle quali vi dovrebbe essere una chiara presa di distanza anche da parte della Regione Emilia-Romagna”. Così i consiglieri regionali della Lega, il Vicepresidente dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna Fabio Rainieri ed Emiliano Occhi, hanno motivato il question time a loro firma che è stato discusso nella stessa Assemblea regionale riguardo alle opinioni espresse dal docente della facoltà di scienze economiche ed aziendali dell’Università di Parma, Alberto Grandi, in una intervista sul Financial Times e che contestano l’originalità di numerosi prodotti e piatti della cucina italiana. Secondo i leghisti particolarmente grave sarebbe appunto l’affermazione di Grandi per cui il Parmigiano Reggiano originale lo si produrrebbe in Wisconsin (USA) e non nel territorio delimitato della stessa DOP.
In aula ha risposto all’interrogazione il Sottosegretario alla presidenza della Giunta regionale, Davide Baruffi: “Il Parmigiano Reggiano ha un valore e una reputazione economico e sociale tali che non deve temere una simile ricostruzione storica alternativa e anacronistica come giustamente hanno sottolineato i consiglieri interroganti. Anche perché l’autenticità delle denominazione geografica tipica è attestata dalle norme che la riconoscono e tutelano nonché dal suo disciplinare. La Regione Emilia-Romagna continuerà a tutelare questa eccellenza sostenendone la produzione”.
“Quelle dichiarazioni sono state un pesantissimo attacco denigratorio alle produzioni italiane e, per quello che riguarda più direttamente l’Emilia-Romagna, proprio al Parmigiano Reggiano che, come ha attestato il sottosegretario Baruffi è la DOP più blasonata e esportata al mondo – hanno commentato i due leghisti dopo la replica del rappresentate della Giunta regionale – Il problema non è solo economico e sociale ma anche culturale. Uno storico, infatti, non dovrebbe distorcere la storia ma raccontare la verità storica di un prodotto che è legato indissolubilmente ad un territorio di produzione da quasi mille anni proprio per le sue originalità e autenticità. Invece, questo professore ha messo in discussione secoli di lavoro provocando enormi danni. Queste sue affermazioni sono rimbalzate su molti media internazionali dando sostegno alle imitazioni e contraffazioni dei prodotti agroalimentari italiani, in primo luogo proprio il Parmigiano Reggiano che è quello più imitato e contraffatto”.
Ufficio stampa
Giuseppe Pantano
Segreteria Vicepresidente
Assemblea legislativa Emilia-Romagna
Fabio Rainieri