(AGENPARL) – lun 03 aprile 2023 grazie
La redazione
Comunicato stampa
PENSARE L’IMMAGINARIO ITALIANO. A ROMA IL 6 APRILE GLI STATI GENERALI DELLA CULTURA NAZIONALE
Si terrà giovedì 6 aprile dalle ore 9.30 alle 19.30 all’Hotel Quirinale (Via Nazionale 7) a Roma l’evento “Pensare l’immaginario italiano. Stati generali della cultura nazionale” a cui parteciperanno più di settanta tra i principali esponenti della cultura nazionale, dall’arte al cinema, dalla televisione al giornalismo, dai beni culturali al teatro passando per fondazioni e associazioni.
L’iniziativa, che sarà aperta con un dibattito a cui interverranno gli amministratori locali, vedrà l’intervento del Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano alle ore 14.30.
Tra i relatori previsti ci saranno, tra gli altri, il sottosegretario Gianmarco Mazzi, Pietrangelo Buttafuoco, Marcello Veneziani, Francesco Borgonovo, Simonetta Bartolini, Stefano Zecchi, Alessandro Giuli, Giampaolo Rossi, Davide Vecchi, Luigi Mascheroni, Paolo Corsini, Paolo Petrecca, Pietro Senaldi, Annalisa Terranova, Alessandro Campi. Non mancherà, alle 17.50, un intermezzo che vedrà protagonista Federico Palmaroli in arte Osho.
Presenti anche i rappresentanti di numerose associazioni e fondazioni tra cui Fondazione Tatarella, Fondazione An, Fondazione Fare Futuro, oltre ai direttori delle riviste Tempi e Il Timone.
“L’obiettivo dell’evento – spiegano gli organizzatori Alessandro Amorese (deputato, Commissione Cultura), Francesco Giubilei (Consigliere del Ministro della Cultura), Emanuele Merlino (Capo segreteria tecnica del Ministro della Cultura) – è permettere l’incontro, il confronto e magari la nascita di collaborazioni tra le varie realtà coinvolte e anche gli amministratori locali. Crediamo sia necessario promuovere e sviluppare idee e sinergie per pensare l’immaginario italiano e il convegno vuole essere il punto di partenza di un percorso che intendiamo portare avanti anche con future iniziative”.
“Per questo motivo – continuano Amorese, Giubilei e Merlino – dall’evento emergeranno alcune proposte da sviluppare con tavoli di lavoro permanenti che intendiamo promuovere coinvolgendo i territori e molte altre voci oltre a quelle già presenti all’evento romano.