
(AGENPARL) – dom 26 marzo 2023
L’aerobica azzurra brilla a Cantanhede, in Portogallo. Le due coppie miste entrano in finale dopo essersi qualificate, ieri, con il secondo punteggio provvisorio, grazie a Matteo Falera e Lucrezia Rexhepi (19.150), di un soffio alle spalle del duo ucraino Halaida e Kurashvili (19.500), ed il quarto personale, merito questa volta di Andrea Colnago e Elisa Marras (18.850), ai piedi del podio virtuale, preceduti dagli ungheresi Fejer e Mikulecz (18.925). Nella finale sarà proprio l’accoppiata dell’Aerobica Evolution a compiere l’impresa, ottenendo l’argento con 19.600, davanti all’altra formazione italiana, con la ginnasta della ASD Valentia e il compagno dell’Agorà sul terzo gradino del podio lusitano con 19.475. onore al binomio di Kiev che si aggiudica la final eight con 19.700. A livello individuale la Rexhepi conquista la piazza d’onore con 19.100, battuta di poco più di un decimo dalla francese Juliette Leblanc (19.250). Bronzo per la Marras che con 19.050 completa la doppietta azzurra. Un-due che riesce pure ai maschi. Nell’individuale uomini vince l’ungherese Andreas Mikulecz a quota 19.450. Ad inseguirlo, nell’ordine, Colnago, secondo con 19.300, e Riccardo Cenci, terzo con 18.100. Sembra una maledizione, ma l’oro sfugge anche al Trio, dove le tute bianche della Freddy monopolizzano comunque i gradini più bassi della premiazione: da un lato, sulla piazza d’onore, Sara Cutini, Davide Nacci e Francesco Sebastio, con il totale di 20.222, dal lato opposto con il bronzo al collo Nicole Alighieri, Arianna Ciurlanti e Alice Pettinari, forti del punteggio di 19.385. Al centro i campioni 2023, Maelys Lenclos, Clara Lestruhaut e Victoria Trosset, leader con 20.388. Unico podio senza atleti FGI quello del gruppo dove Anna Bullo, Sara Cutini, Matteo Falera, Davide Nacci e Francesco Sebastio con il complessivo di 18.433 devono accontentarsi della medaglia di legno. Applausi per Francia (19.585), Ungheria (19.250) e Repubblica Ceca (18.808). La trasferta portoghese guidata dalla DTN Luisa Righetti si conclude comunque con un bottino di otto medaglie in Coppa del Mondo, e una prestazione altrettanto lusinghiera nella collaterale International Open Competition, per la gioia di tutto lo staff tecnico composto da Arianna Ciucci, Federica Schaffino, Vito Iaia ed Emanuele Paglica. La ciliegina sulla torta è del gruppo juniores che con Beretta, Cherubini, Chiocca, Miceli e Sanna, fa finalmente risuonare l’Inno di Mameli alla Sport Hall “Os Marialvas”.
Fonte/Source: https://www.federginnastica.it/news/27448-cantanhede-un-italia-di-lusso-nella-coppa-lusitana-l-aerobica-italiana-conquista-il-portogallo.html