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(AGENPARL) – ven 24 marzo 2023 VOTO ESTERO. DI GIUSEPPE (FDI): MIA PDL PER SOSTITUIRE SISTEMA POSTALE CON ELETTRONICO
“Ritengo che la proposta di legge per sostituire il voto postale con quello elettronico nelle circoscrizioni estere garantirà trasparenza, efficacia, permettendo di evitare le irregolarità e le truffe che io stesso ho denunciato alla Procura di Roma, e riporterà la gente a votare”. Lo dichiara Andrea di Giuseppe, unico deputato di Fratelli d’Italia eletto nelle circoscrizioni estere che ieri ha presentato alla Camera una proposta di legge per introdurre il voto elettronico per le comunità italiane all’estero.
“La disciplina del voto all’estero – continua – ha introdotto il voto postale per il cittadino iscritto regolarmente all’Aire per i referendum, le elezioni dei membri della Camera e del Senato e i Com.It.Es.; oggi, questo sistema è datato, macchinoso, costosissimo e inaffidabile. Nel corso degli anni, inoltre, sono state verificate diverse problematiche e violazioni della legge con furti e compravendita di schede. La proposta di legge – conclude il deputato di Fratelli d’Italia – nasce per superare queste problematiche ecorreggere con appositi software e app il riconoscimento del votante, l’unicità del voto e la segretezza dello stesso. Inoltre, abbatteremo gli altissimi costi e daremo a tutti gli italiani all’estero la certezza di votare, senza dover dipendere dal servizio postale che in alcune zone non arriva o lo fa a voto concluso. Infine, elimineremo il problema delle liste elettorali che riportano indirizzi sbagliati e comprendono migliaia di ultranovantenni che non si sa se siano ancora vivi. Ho denunciato per primo questi fatti alla Procura di Roma, sottolineando il rischio di brogli e di potenziale danno all’erario”.
Maurizio Sansone