
(AGENPARL) – mar 21 marzo 2023 Ufficio stampa
SPOLETO BY LIGHT: TOUR SERALE PER PRESENTARE LA
NUOVA ILLUMINAZIONE DI PIAZZA DUOMO, ARCO DI
DRUSO, PALAZZO COLLICOLA
Finanziati tramite Agenda Urbana, gli interventi hanno interessato anche le
sculture “Colonna del Viaggiatore”, “Spoleto 1962?, “Stranger III”,
“Colloquio Spoletino” e la chiesa dei SS Giovanni e Paolo
Mercoledì 22 marzo verrà presentata la nuova illuminazione di Piazza Duomo e
degli attrattori culturali della città e la nuova illuminazione interna di Palazzo
Collicola con il tour serale “Spoleto by light”, un appuntamento che vedrà la
presenza del Sindaco di Spoleto, Andrea Sisti e dell’Arcivescovo di Spoleto Norcia,
S.E. Mons. Renato Boccardo.
Il Tour avrà inizio alle 18.30 davanti all’Arco di Druso e toccherà tutti i punti
simbolo della città per svelarne le nuove vesti luminose, tra i quali Piazza Duomo alla
quale è stata dedicata un’illuminazione dinamica.
Sarà possibile ammirare sotto una nuova luce le famose sculture del V Festival dei
Due mondi del 1962, in occasione del quale Giovanni Carandente diede vita alla
storica mostra “Sculture nella Città”: “Colonna del Viaggiatore” di Arnaldo
Pomodoro, “Spoleto 1962? di Nino Franchina, “Stranger III” di Lynn Chadwick e
“Colloquio Spoletino” di Pietro Consagra.
Per ogni opera è stata studiata un’illuminazione su misura, privilegiando temperature
di colore di luce adeguate, al fine di risaltare alla perfezione i materiali e la plasticità
delle sculture.
All’illuminazione monumentale dei siti artistici e storici della città si aggiungono
inoltre l’illuminazione interna della Chiesa dei SS. Giovanni e Paolo e l’illuminazione
museale di Palazzo Collicola, che rappresenterà l’ultima tappa del Tour “Spoleto by
light”.
Qui l’intervento sulle opere d’arte dialoga con l’ambiente circostante. Le sale del
Palazzo, esse stesse elemento di pregio storico, sono state valorizzate attraverso la
luce, al pari degli oggetti di grande valore e interesse artistico che ospitano al loro
interno.
Il nuovo impianto di luce creato per il palazzo gentilizio è flessibile per poter
abbracciare anche le esposizioni di carattere temporaneo, svelando bellezza senza
invadenza.