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(AGENPARL) – mer 15 marzo 2023 FIGLI COPPIE OMOGENITORIALI, SPORTIELLO (M5S): “UN PASSO INDIETRO NEL RICONOSCIMENTO DEI DIRITTI”
Roma, 15 mar. – “A distanza di poche ore dalla decisione del prefetto di Milano che nega la trascrizione degli atti di nascita dei figli nati all’estero da coppie omogenitoriali, ieri la Commissione Politiche europee del Senato ha bocciato la proposta di regolamento europeo per l’adozione di un certificato europeo di filiazione che permetterebbe un’estensione dei diritti del figlio in tutta l’Unione. Si tratta di un enorme passo indietro nel percorso di riconoscimento dei diritti civili nel nostro Paese, di una inaccettabile discriminazione che si consuma sulla pelle dei bambini”. Lo scrive in una nota Gilda Sportiello, Deputata del Movimento 5 Stelle in Commissione Affari Sociali.
“Perdiamo una grande occasione: un figlio è figlio al di là del Paese che lo abbia riconosciuto come tale. La Corte Costituzionale si è già espressa in questo senso. La priorità dev’essere tutelare tutti i diritti fondamentali dei figli, compresi quelli all’identità, alla non discriminazione, al rispetto della vita privata e familiare. Va considerato preminente l’interesse del minore, a fronte di una situazione in cui si stima che attualmente due milioni di minori si trovino in stato di non pieno riconoscimento dei loro diritti. Anche in questa legislatura, come nella scorsa, il Movimento 5 Stelle ha presentato una proposta di Legge, alla Camera e al Senato, per fare chiarezza e riconoscere a tutti minori gli stessi diritti. Ora è arrivato il momento di dare al Paese una normativa chiara, che garantisca i diritti di tutte e tutti” conclude Sportiello.