
(AGENPARL) – mer 15 marzo 2023 [Regione Emilia-Romagna]
Giunta Regionale – Agenzia di informazione e comunicazione
N. 230/2023
Data 15/03/2023
All’attenzione dei Capi redattori
Casa. La Regione rilancia il proprio impegno per il diritto all’abitare. Dalla manutenzione e riqualificazione del patrimonio Erp al caro affitti: pronto un pacchetto di misure da 140 milioni di euro fra fondi regionali e statali del PNRR. Bonaccini-Lori: “Tema di grande rilevanza sociale, insieme ai Comuni per aiutare le famiglie e le persone più in difficoltà”
Prevista la ristrutturazione di quasi mille alloggi pubblici: le schede con gli interventi per provincia. In arrivo il “Patto per la casa” e il “Fondo per la rinegoziazione degli affitti”: due misure pensate per quella fascia di popolazione che non rientra nei requisiti per accedere all’edilizia pubblica ma che fatica sempre di più a trovare risposte nel libero mercato. Risparmi per gli affittuari fino a 2mila euro
Bologna – Dare risposte concrete a un’ emergenza abitativa in crescita, e non solo nelle grandi città.
La Regione rilancia il proprio impegno per il diritto alla casa, grazie a un pacchetto di provvedimenti da quasi 140 milioni di euro – tra finanziamenti nazionali e regionali- con l’obiettivo di offrire risposte a quella fascia di popolazione che sempre di più è in difficoltà nel trovare una soluzione abitativa nel libero mercato.
Dagli interventi per la manutenzione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica (Erp) attualmente sfitti e che potranno così essere riassegnati, grazie ai 10 milioni di euro della terza annualità del Programma regionale ERP. A quelli sul fronte affitti, grazie a due specifici provvedimenti: il “Patto per la casa” – misura sostenuta da 4,6 milioni di euro nel 2023 per sostenere i Comuni intenzionati a creare quelle condizioni di garanzia a favore dei proprietari per aumentare gli alloggi da mettere sul mercato a canone calmierato, con un risparmio per l’affittuario fino a 2mila euro l’anno – e il Fondo per la rinegoziazione degli affitti, che potrà contare su 1 milione di euro per uno “sconto” sul canone rinegoziato dal proprietario fino a 1.500 euro l’anno. La Giunta regionale ha recentemente approvato la delibera sui 10 milioni di euro e si prepara a fare lo stesso coi due atti da 5,6 milioni di euro, in corso di definizione.
Si aggiungono poi 124 milioni di euro del Fondo complementare del PNRR per 56 interventi di riqualificazione complessiva di edifici Erp che coinvolgeranno 910 alloggi Erp tra Rimini e Piacenza.
Un ventaglio di soluzioni presentato oggi in conferenza stampa dalla assessora alla Programmazione territoriale e politiche abitative, Barbara Lori, e dal presidente Stefano Bonaccini.
Che si aggiungono al bando per l’affitto 2022 che ha messo a disposizione 40 milioni di euro – sempre tra fondi statali e regionali – per erogare a persone e famiglie in difficoltà economica un contributo pari a 3 mensilità, per un tetto massimo di 1.500 euro. Oltre 66 mila le domande arrivate, la cui istruttoria è attualmente in corso da parte dei Comuni.
“Vogliamo confermare il nostro impegno per il diritto alla casa- sottolineano il presidente Bonaccini e l’assessora Lori-. Soprattutto in un momento in cui sempre di più le fasce più fragili della popolazione faticano a trovare un alloggio a costi accessibili, anche quando hanno un lavoro: famiglie con figli, monoreddito, ma anche tanti giovani, anziani, persone con disabilità”.
“Oggi presentiamo un pacchetto di misure importante e innovativo – chiudono- per accelerare sulla riqualificazione degli alloggi pubblici e allo stesso tempo fare in modo che tantissimi alloggi sfitti possano essere di nuovo assegnati.”
La riqualificazione degli alloggi pubblici
Dieci milioni di euro dalla Regione ai Comuni per interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria finalizzati a recuperare gli alloggi Erp (Edilizia residenziale pubblica) attualmente vuoti, che dovranno essere assegnati entro la fine dell’anno a nuovi nuclei familiari in attesa nelle graduatorie. Il provvedimento finanzia lavori compresi tra 5.000 e 25.000 euro per appartamento, con contributi in conto capitale fino al 100% del costo. Con questa annualità sale a 30 milioni di euro il plafond di risorse stanziate dalla Regione dal 2020 a oggi per la manutenzione dell’edilizia Erp.
Entra poi nel vivo “Sicuro, Verde, Sociale” il programma finanziato dal Fondo complementare del Pnrr con 124 milioni di euro. Risorse assegnate alla Regione Emilia-Romagna che ha predisposto un piano di interventi sulla base delle proposte dei Comuni: 56 interventi di ristrutturazione complessiva di edifici ERP, compresi gli spazi esterni, per 910 alloggi che saranno completamente rinnovati in particolare sotto il profilo energetico e sismico e – anche in questo caso – resi disponibili per nuove assegnazioni, o restituiti a chi già li abita.
Entro la fine dello scorso anno, come previsto dal cronoprogramma del ministero dell’Economia e delle Finanze, sono state bandite le gare di appalto. L’inizio dei lavori dovrà avvenire entro il 30 giugno e la conclusione entro il 31 marzo 2026.
Al via il “Patto per la casa” e il Fondo per la rinegoziazione degli affitti
Una misura innovativa di housing sociale che punta e rimettere sul mercato a canone calmierato, per almeno cinque anni appartamenti di proprietà pubblica o privata attualmente non occupati. Il tutto con la regia dei Comuni che saranno beneficiari dei 4,6 milioni di risorse regionali. A loro il compito di costituire “agenzie per la casa” attraverso cui individuare, raccogliere e gestire dai privati gli alloggi vuoti e assegnarli in locazione a nuclei famigliari che rientrano nella cosiddetta fascia grigia, che cioè non sono in possesso dei requisiti per accedere all’edilizia pubblica, ma in difficoltà nel trovare alloggi sul libero mercato e con un’Isee familiare compreso tra i 9.350 euro e i 35 mila euro.
Il risparmio per l’affittuario può arrivare fino a 2mila euro l’anno, mentre il proprietario potrà contare su una serie di garanzie che potranno coprire le eventuali morosità, ovvero i ripristini dell’alloggio sia in fase di avvio che di chiusura del contratto alla scadenza.
A completare il pacchetto di provvedimenti, in arrivo anche il Fondo per la rinegoziazione degli affitti sostenuto da 1 milione di euro della Regione. La misura prevede l’applicazione del canone concordato ma con uno “sconto” per chi affitta fino 1.500 euro, coperto dall’intervento pubblico. Requisito indispensabile è l’accordo tra proprietario e locatario, che devono rivolgersi al Comune di residenza per poter “ricontrattare” il canone. Anche questa misura si rivolge a una fascia di popolazione con un Isee familiare fino a 35mila euro l’anno. Per accedere all’edilizia Erp invece è previsto un Isee fino a 17mila euro. Mentre per usufruire dei contributi del Fondo per l’affitto occorre avere un indicatore della situazione economica equivalente fino a 17.154 euro oppure fino a 35mila euro, ma in questo caso con una diminuzione del reddito Irpef di almeno il 25% rispetto a quello del 2021.
Paola Fedriga
– [Cartella stampa: schede interventi Erp per provincia; foto conferenza stampa](https://notizie.regione.emilia-romagna.it//comunicati/2023/marzo/casa/cartella-stampa-schede-interventi-erp-per-provincia-foto-conferenza-stampa)
Tutti i comunicati sono online su https://notizie.regione.emilia-romagna.it
Testo Allegato:
GIOVEDÌ 16 MARZO PRESENTAZIONE DELLE INIZIATIVE PER I CENTO ANNI DALLA NASCITA DELLA SCRITTRICE RINA GATTIGiovedì 16 marzo alle ore 11 nella sala della Vaccara di Palazzo dei Priori avrà luogo la conferenza stampa di presentazione degli eventi che avranno luogo nel corso del 2023 per la ricorrenza dei 100 anni dalla nascita della scrittrice Rina Gatti. Parteciperanno tutti i soggetti, istituzionali e non, partner del Progetto “Teatro e Memoria – Rina Gatti 100 1923-2023”, che ha ricevuto il sostegno della Fondazione Perugia, nonché i partner e sostenitori degli eventi collaterali, tra i quali il Concorso Nazionale Letterario RINA GATTI 2023 del quale verranno svelati i nomi dei finalisti e la data della cerimonia di premiazione.Saranno presenti, in particolare, il sindaco di Perugia Andrea Romizi, gli assessori Leonardo Varasano e Otello Numerini, un rappresentante della Fondazione Perugia, Francesco Berardi presidente dell’Associazione Filosofiamo capofila del Progetto, Jean Luc Bertoni presidente dell’Associazione Europa Comunica Cultura e Giovanni Paoletti responsabile del Progetto Rina Gatti 100.***La stampa è invitata a partecipare***GIOVEDÌ 16 MARZO VISITA ALLA CASA MUSEO DI PALAZZO SORBELLO PER RISCOPRIRE LA FIGURA DI ROMEYNE RANIERI DI SORBELLO A CUI È DEDICATO IL PREMIO IMPRESA DONNA DEL COMUNE DI PERUGIA Giovedì 30 marzo nella sala dei Notari di Palazzo dei Priori, dalle ore 16, torna il Premio Impresa Donna del Comune di Perugia. Nell’ambito delle iniziative per la giornata della donna, è stata infatti prevista la seconda edizione del Premio istituito l’anno scorso con positivi riscontri in termini di partecipazione e interessamento da parte di tutti i soggetti coinvolti. Se nel 2022 è stato intitolato a Luisa Spagnoli, stavolta l’iniziativa è dedicata a Romeyne Ranieri di Sorbello, altra personalità femminile di spicco che ha segnato la storia della città. Proprio in vista della riscoperta di questa figura, giovedì 16 marzo alle ore 17 è in programma una visita alla Casa Museo di Palazzo Sorbello (piazza Piccinino 9) con la partecipazione delle associazioni di categoria. Saranno presenti l’assessore alle Pari opportunità, Edi Cicchi, e la consigliera comunale Cristiana Casaioli, promotrice dell’ordine del giorno finalizzato all’istituzione del premio che era stato approvato all’unanimità dal Consiglio comunale nel 2021. (la stampa è invitata a partecipare)Il Premio Impresa Donna sarà articolato in tre sezioni:-prima sezione “Sostenibilità per l’imprenditoria femminile”: imprenditrici nel nostro territorio che hanno sviluppato pratiche virtuose di economia circolare e nuove tecnologie;-seconda sezione “Imprenditrice femminile under 35”: imprenditrici che hanno costruito aziende a guida femminile, assumendosi i rischi e le difficoltà insite nel progetto con competenza, talento e passione;-terza sezione “Il bello del welfare aziendale”: imprenditrici che hanno dimostrato capacità di resilienza post pandemia attraverso misure di welfare aziendale. Si procederà alla formazione di una commissione per la valutazione delle candidature in base alla rispondenza e coerenza con gli obiettivi generali del Premio. I componenti designati a far parte della commissione potranno contare su una rosa di candidature proposte in seguito alla selezione operata dalle associazioni di categoria.IL CORDOGLIO DEL SINDACO ROMIZI E DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE PER LA SCOMPARSA DEL PROF. ALBANO DEL FAVEROL’Amministrazione comunale si unisce al dolore del mondo della medicina per la scomparsa del Prof. Albano del Favero, mancato all’affetto dei suoi cari nella giornata di ieri, 14 marzo, all’età di 84 anni.Del Favero, molto conosciuto in città, è stata una delle figure storiche della medicina perugina: per tanti anni direttore della clinica medica dell’ospedale di Perugia, ha ricoperto anche altri prestigiosi incarichi tra cui quello di direttore del dipartimento di medicina clinica e sperimentale dell’Università degli studi di Perugia, nonché di rappresentante umbro nella commissione unica del farmaco ed in Aifa.Farmacologo clinico di fama internazionale, tanto da aver pubblicato i suoi studi nelle principali riviste mediche, Del Favero era stato insignito nel 2013, a seguito del collocamento in quiescenza, dal Comune di Perugia di un baiocco.“Con la sua scomparsa – sottolinea il sindaco Andrea Romizi – se ne va un pezzo di storia della medicina perugina: è stato, infatti, un grande uomo di scienza che ha sempre messo la salute dei pazienti al centro della sua attività e dell’impegno professionale”.L’Amministrazione comunale si stringe alla moglie Maria, al figlio Marco, alle nipoti Martina, Sara e Giulia, agli amici e parenti tutti.Il funerale si terrà giovedì 16 marzo alle 10 presso la chiesa di Casaglia.GIUSEPPE ROSSI, PITTORE, SCENOGRAFO ED ATTORE/ LA CONFERENZA IL 22 MARZO A MONTERIPIDOSi terrà il prossimo mercoledì 22 marzo, alle ore 17, presso la sala San Francesco del convento di Monteripido, la conferenza a cura dell’associazione padre Diego Donati, con il patrocinio del Comune di Perugia, sul tema “Giuseppe Rossi, pittore scenografo, attore: un testimone privilegiato nella Perugia dell’Ottocento”. Relatore Emidio De Albentiis.Giuseppe Rossi (Perugia, 1820 – Perugia, 1899) è stato un pittore italiano. Artista versatile e precoce, dopo il tirocinio presso l’Accademia perugina, inaugurò appena ventenne una brillante carriera di scenografo (teatro di Spoleto), destinata a condizionare in seguito anche la sua produzione da cavalletto. Viaggi di studio a Roma, a Napoli e a Bologna alimentarono la formazione di un linguaggio eclettico: nei lavori per i teatri di Foligno, di Cannara, di Perugia (Morlacchi, Pavone e della Minerva), di Sant’Angelo in Vado (Pesaro e Urbino) tradusse, in un decorativismo esuberante e venato di esotismo, le proprie invenzioni (documentate dagli studi presso l’Accademia di Perugia). Si ricordano suoi interventi decorativi anche in edifici sacri (convento della Chiesa Nuova e monastero di Santa Lucia a Perugia) e una fecondissima produzione di dipinti di paesaggio, oggi in gran parte dispersi, destinati alla ricca committenza perugina. Il suo vedutismo mantenne forme di matrice settecentesca, anche se vi si scorge qualche timida accensione romantica; un particolare valore documentario ha la serie di Vedute di Perugia (Perugia, Galleria Nazionale), mentre le migliori qualità dell’artista emergono nei veloci schizzi e negli appunti di taccuino dedicati a scorci perugini e di altre città umbre. Morì a Perugia nel 1899. NEL SEGNO DI ANDREA CAMILLERI/ L’INCONTRO IL 24 MARZO IN SALA DEI NOTARIVenerdì 24 marzo alle 10.30 in sala dei Notari di terrà l’incontro “Nel segno di Andrea Camilleri. Ricordo di un Grande Maestro della Letteratura Italiana”.Iniziativa a cura dell’associazione culturale Clizia e promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di PerugiaIngresso libero.Il programma: Saluti Istituzionali: Leonardo Varasano assessore alla Cultura – Comune di PerugiaRelatori: Giuseppe Fabiano, autore del saggio “Nel segno di Andrea Camilleri” (Franco Angeli Edizioni); Pasquale Guerra, docente di Lettere; Lucia Fiumi moglie del compianto Alberto Sironi regista della serie tv “Il Commissario Montalbano”Interventi a cura degli studenti delle seguenti scuole: Liceo Scientifico Alessi, Liceo delle Scienze Umane Pieralli, Liceo Classico Mariotti.Modera: Annamaria Romano presidente associazione culturale Clizia.VENERDÌ 17 MARZO IL PRIMO DEI DUE SEMINARI SULLA SALUTE DELLA DONNANell’ambito del programma di iniziative promosso dall’assessorato alle Pari opportunità in occasione dell’8 marzo, dedicato a Mahsa Amini, sono previsti nei prossimi giorni due seminari dedicati alla salute della. Venerdì 17 marzo, ore 15 – 17: “– PAUSA + SALUTE”, primo seminario sulla salute della donna, sede del Family Hub, via Diaz 50.Venerdì 24 marzo, ore 15 – 17: “– PAUSA + SALUTE”, secondo seminario sulla salute della donna, sede del Family Hub, via Diaz 50.DOMENICA 19 MARZO NELLA SALA DEI NOTARI IL CANTO DELL’ANIMA, CONCERTO DEL LIBERCANTUS ENSEMBLE Domenica 19 marzo 2023, alle ore 17.00 presso la sala dei Notari di Palazzo dei Priori, si terrà il concerto del Libercantus Ensemble “Il canto dell’anima” – tributo alla donna dedicato a Masha Amini”, in occasione delle celebrazioni della giornata internazionale dei diritti della donna. Libercantus ensemble:Vladimiro Vagnetti, direttore – Oreste Calabria, pianoforte. Polifonia sacra e profana. Iniziativa a cura di Agimus Perugia.Ingresso 8 euro. STAGIONE AMICI DELLA MUSICA/ IL CONCERTO DI AUGUSTIN HADELICH IL 25 MARZO IN SALA DEI NOTARILa stagione 2022-2023 de Gli amici della musica prosegue con il concerto di Augustin Hadelich (violino) previsto per sabato 25 marzo alle 17.30 in sala dei Notari.In programma:J.S. Bach: Partita n. 3 in mi maggiore per violino solo BWV 1006;C.T. Perkinson (1932-2004) “Blue/s Forms” per violino solo (1972)E. Ysay?e Sonata in la minore op.27 n. 2 per violino solo (“Obsession”, ded. a Jacques Thibaud)J.S Bach Partita n. 2 in re minore per violino solo BWV 1004