
(AGENPARL) – gio 09 marzo 2023 AUTOMEDICHE AREA METROPOLITANA (BO), MARCHETTI E FACCI (LEGA): “REGIONE NON SMENTISCE “TAGLIO”, ANZI: CONFERMA NECESSITA’ RIORGANIZZARE SISTEMA EMERGENZA”
BOLOGNA, 9 MAR – “La cosa preoccupante è che la Regione, mentre glissa sul taglio delle automediche nell’area metropolitana di Bologna, al contempo, conferma la necessità di procedere a una riorganizzazione del sistema emergenza-urgenza”. La denuncia arriva dai consiglieri regionali della Lega, Daniele Marchetti, che è anche vicepresidente commissione Sanità, e Michele Facci, che oggi hanno ricevuto la risposta da parte della giunta di viale Aldo Moro ad un loro atto ispettivo.
“Con una nostra interrogazione – spiega il primo firmatario dell’atto, Marchetti – avevamo chiesto se la paventata ipotesi di un taglio di almeno 4 automediche attive sul territorio metropolitano di Bologna corrispondesse al vero: ebbene, la Regione, in risposta a questo nostro atto ispettivo, non solo non ha smentito, ma ha confermato la necessità di procedere a una riorganizzazione del sistema emergenza-urgenza con riferimento non solo alla città di Bologna”.
“Quella del taglio delle automediche è dunque diventata una criticità, a questo punto, ricorrente in tutto il territorio emiliano-romagnolo, visto e considerato che sta interessando diverse aziende sanitarie, sia emiliane che romagnole” sottolineano Marchetti e Facci,.
Quel che è più preoccupante, è la motivazione che sottende “i continui “tagli”, ovvero la necessità riportare medici all’interno dei Pronto soccorso riducendo il numero delle auto mediche”. “Ma – propongono i leghisti – piuttosto che tagliare un servizio così importante, non sarebbe meglio procedere con una vera riforma dei Pronto soccorso, magari utilizzando i medici di continuità assistenziale, come venne promesso?” concludono Marchetti e Facci.
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