
(AGENPARL) – gio 02 marzo 2023 PARMA -SUZZARA. RAINIERI E OCCHI (LEGA): “REGIONE EMILIA-ROMAGNA RISOLVA I PROBLEMI AL PIÙ PRESTO”
“In Assemblea legislativa regionale abbiamo contribuito a far approvare una risoluzione che impegna la Giunta regionale ad attivarsi per il titolo di viaggio unico integrato per gli studenti che frequentano scuole e università extraregionali. Il nostro auspicio è che questa nuova indicazione all’amministrazione regionale serva anche a sollecitare la soluzione del problema analogo Parma – Suzzara”. Così i consiglieri regionali del Gruppo Lega Emilia-Romagna, il vicepresidente dell’Assemblea legislativa Fabio Rainieri ed Emiliano Occhi a seguito del dibattito sulla necessità di istituire abbonamenti integrati per gli studenti che dall’Emilia-Romagna si recano in altre Regioni confinanti e viceversa, svoltosi nella stessa aula regionale ed ispirato da una risoluzione di Fratelli d’Italia.
“Sulla Parma – Suzzara il problema del titolo integrato transregionale e utilizzabile indifferentemente per bus e treno è ancora più grave, perché il servizio dei biglietti integrati c’era fino allo scorso 31 dicembre ed è stato inspiegabilmente tolto, mentre per l’abbonamento la relativa convenzione tra TEP e Trenitalia – TPER è in scadenza a giugno ma ancora non si hanno notizie, nonostante vari solleciti, che verrà rinnovata – ha precisato Rainieri – Sulla vicenda ho anche presentato un’interrogazione per la quale aspetto a breve risposta. Nella stessa chiedevo anche di valutare il ripristino della linea bus diretta da Parma a Suzzara, sicuramente più efficiente di quella ferroviaria”.
“La Parma – Suzzara è una linea assolutamente malfunzionante, come purtroppo riportano le cronache costanti che parlano di disagi continui e di vario genere – ha aggiunto Occhi – I tanti pendolari di questa tratta fanno bene a lamentarsi rivendicando le promesse più volte fatte dalla Regione Emilia-Romagna ed in primis dal suo Presidente Stefano Bonaccini di darvi maggiore attenzione. Non si può aspettare che i problemi si risolvano con l’elettrificazione che ha tempi lunghissimi. Occorrerebbe agire subito, almeno ripristinando il livello di servizio che c’era fino a qualche anno fa”.
Ufficio stampa
Giuseppe Pantano
Segreteria Vicepresidente
Assemblea legislativa Emilia-Romagna
Fabio Rainieri
Testo Allegato:
COMUNICATO STAMPANuove collaborazioni tra Enti Locali nella Sibaritide e nell’Alto Jonio: continuano i contatti tra l’amministrazione di Cassano All’Ionio – guidata dal Sindaco Gianni Papasso – e le altre amministrazioni dei comuni viciniori al fine di incrementare i rapporti istituzionali di collaborazione per fronteggiare sia la crisi gestionale che lo spopolamento che stanno interessando non solo la Sibaritide ma tutto il Sud Italia. Dopo aver ricevuto nei giorni scorsi l’amministrazione comunale di Francavilla Marittima, martedì sera, proprio il sindaco Papasso, il vicesindaco Antonino Mungo e l’assessore Elisa Fasanella hanno incontrato i colleghi del vicino Comune di Villapiana. La delegazione ospite era composta, nel dettaglio, dal sindaco Paolo Montalti e dagli assessori Rita Portulano, Ilaria Costa e Saverio De Luca.Tra i due gruppi c’è stata sin dalle prime battute dell’incontro piena sintonia negli intenti: l’obiettivo comune è quello di tendere a un futuro riassetto istituzionale nella Piana di Sibari che potrebbe (e dovrebbe) sfociare nella possibilità di giungere a una associazione di enti locali o, persino, a una fusione tra i comuni confinanti per creare una realtà più consistente, con maggiore potere contrattuale, sia in seno al comprensorio e sia nel rapporto con le istituzioni e le autorità sovracomunali. Ma la forma non è importante, almeno per il momento, e se ne discuterà in futuro. Fondamentale, al momento, è costruire una collaborazione istituzionale sempre più forte e coesa, che possa far fronte, in un immediato futuro, alle tante problematiche sorte negli ultimi anni, come, in particolare, la crisi economica e lo spopolamento dei centri, ma anche e soprattutto per contare di più e avere più potere contrattuale a livello politico-istituzionale e nella redistribuzione delle risorse economiche sui territori. Magari, nel frattempo, costituendo una unione dei comuni per assicurare servizi comuni e condivisi.Sempre in totale sinergia, le due amministrazioni comunali hanno concordato di voler continuare i colloqui includendo altre realtà vicine per poi, alla fine, fare sintesi tutti insieme.Cassano All’Ionio, 2 marzo 2023Comunicazione istituzionale