
(AGENPARL) – mer 01 marzo 2023 PORRETTANA, FACCI (LEGA): “PER IL RILANCIO DELLA MONTAGNA SERVONO NUOVE INFRASTRUTTURE, MA LA REGIONE DICE NO A NUOVI COLLEGAMENTI”
BOLOGNA, 1 MAR – “La montagna si sostiene con le infrastrutture. Il supporto si garantisce solo con soluzioni definitive e non con interventi spot o piccoli accorgimenti che non risolvono il problema a monte. Non ha alcun senso dare una “mancetta” a chi si trasferisce in Appennino se poi per raggiungere questi luoghi mancano le strade”. Così il consigliere regionale della Lega Michele Facci ha accusato la maggioranza di una scarsa attenzione rispetto al tema dopo il no alle due risoluzioni presentate dall’opposizione che chiedevano un miglioramento del collegamento tra Pianoro e Sasso Marconi, a firma del consigliere Marco Mastacchi di Rete Civica, e di rivedere e riconsiderare il progetto di collegamento infrastrutturale tra le valli del Reno e del Setta, complementare e alternativo alla Porrettana, a firma dello stesso Facci.
“I due atti di indirizzi convergevano su una tematica di fondo che questa amministrazione e le amministrazioni provinciali interessate non hanno mai voluto risolvere: l’isolamento della montagna che oggi è sotto agli occhi di tutti. Ogni volta che occorre intervenire con un cantiere o che si presenta una problematica lungo la Porrettana ci sono due vallate, con i loro abitanti e le loro imprese, che restano prive di possibilità di uno scambio con l’esterno” ha denunciato l’esponente del Carroccio.
“Se c’è interesse a mantenere in vita la montagna, come ha sempre sostenuto – a parole – l’esecutivo regionale, bisogna prendere atto che le infrastrutture esistenti non sono sufficienti. Bene le migliorie sulla Porrettana, ma non basta. Occorre comparare questa misura con i benefici che porterebbero sul territorio soluzioni alternative” ha aggiunto Facci che, nonostante il disco rosso dell’assise, non ha intenzione di arrendersi: “Continueremo a portare avanti questa battaglia perché è una battaglia di diritti. La maggioranza dem si riempie la bocca di pari opportunità ma non si rende conto che le pari opportunità sono anche queste: garantire le infrastrutture a chi non ne ha”.
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Testo Allegato:
“GOVERNARE L’INCERTEZZA. LE CITTÀ ITALIANE E LE SFIDE DELL’INNOVAZIONE SOCIALE”LUNEDÌ 6 MARZO LA GIORNATA DI STUDI SULLE POLITICHE PUBBLICHE DI INNOVAZIONE SOCIALE AL TEATRO MARGHERITA Si svolgerà lunedì 6 marzo, a partire dalle ore 9.30, nel Teatro Margherita, “Governare l’incertezza. Le città italiane e le sfide dell’innovazione sociale”, la giornata di studi organizzata da ANCI e dal Comune di Bari, con la collaborazione del FIS – Fondo Innovazione Sociale, per riflettere sulle soluzioni offerte dalle politiche pubbliche urbane che si avvalgono degli strumenti di innovazione sociale.Partendo dal libro di Marco De Giorgi e Aurelio Lupo, dal titolo “Governare l’incertezza”, sarà dato spazio al dialogo interistituzionale che coinvolge il dipartimento Funzione pubblica della Presidenza del Consiglio, ANCI, Formez, ricercatori ed esperti di impact investing dell’Università Bicocca e della fondazione CRT di Torino, con un panel dedicato a città come Bari, Bergamo, Torino, Novara e Lecce, attualmente impegnate a lavorare con il Fondo Innovazione Sociale, che sperimenta in Italia nuove soluzioni su sfide urbane fondate su logiche di partenariato pubblico-privato e strumenti contrattuali e finanziari come il Social impact bond.L’incontro offrirà un momento di riflessione utile a capire come le città si muovono in un contesto caratterizzato da continue crisi che impongono la sfida del governo dell’incertezza e della complessità, determinata dalla moltiplicazione delle istanze rispetto a vecchi e nuovi bisogni sociali. Sono previsti gli interventi del sindaco di Bari e presidente ANCI Antonio Decaro, dell’assessore regionale allo Sviluppo economico Alessandro Delli Noci, del capo del dipartimento della Funzione pubblica della Presidenza del Consiglio dei Ministri Marcello Fiori, della vicesegretaria generale di ANCI Antonella Galdi, del sindaco di Novara Alessandro Canelli, del sindaco di Lecce Carlo Salvemini, dell’assessora all’Innovazione del Comune di Torino Chiara Foglietta e dell’assessora alle Politiche sociali del Comune di Bergamo Marcella Messina. Aprirà la giornata Marco De Giorgi, consigliere della Presidenza del Consiglio e fondatore del Fondo Innovazione Sociale.