
(AGENPARL) – mar 28 febbraio 2023 Nota dei consiglieri regionali Manuela Puletti e Valerio Mancini (Lega)
(Acs) Perugia, 28 febbraio 2023 – “L’Agenzia forestale regionale (Afor)
tenda una mano ai suoi operai e valuti la possibilità di modifiche al bando
per l’assunzione dei lavoratori a tempo determinato e stagionali tenendo
maggiormente in considerazione le professionalità e le competenze acquisite
in anni di esperienza”. Così i consiglieri regionali Manuela Puletti e
Valerio Mancini (Lega) a margine dell’incontro dei giorni scorsi a Perugia
tra la delegazione di Afor e i sindacati di categoria.
“Quanto prospettato dai vertici dell’Agenzia forestale nell’ambito
dell’incontro con i sindacati – spiega Puletti – risulta essere
penalizzante rispetto alle esigenze che una società partecipata della
Regione Umbria dovrebbe considerare e rischia, altresì, di non tenere nella
giusta considerazione il personale già assunto, disperdendo il know how
degli operai che rappresenta ad oggi un patrimonio per l’Agenzia e per
l’amministrazione regionale in termini di competenza, capacità e conoscenza
del territorio. La soluzione ottimale – proseguono Puletti e Mancini –
sarebbe stata quella di intervenire sulla base del modello offerto dalla
regione Piemonte che ha provveduto all’assunzione degli operai a tempo
determinato o stagionali a fronte di un’esperienza maturata nel corso degli
anni. La scelta in Umbria di agire diversamente, giustificata probabilmente
da volontà politica, è sicuramente legittima, ma i soli due punti in più
previsti dal bando Afor per chi ha acquisito competenze sul campo, sembrano
essere solo un tentativo per non affrontare il problema”.
“Già in sede di Consiglio regionale, a una interrogazione, l’assessore
Roberto Morroni rispose che i dipendenti stagionali assunti tre anni fa a
tempo determinato tramite regolare concorso – spiegano infine Puletti e
Mancini – avrebbero visto riconosciuti il lavoro e la loro esperienza. Ma
il ‘contentino’ palesato da Afor, se confermato quanto si dice, non
sembra andare in questa direzione. Politicamente sarebbe sicuramente
opportuno agevolare chi ha già maturato una consolidata esperienza nel
settore e una conoscenza approfondita del territorio e degli strumenti, senza
dover ricorrere nuovamente alla formazione del personale perdendo ulteriore
tempo e risorse”. RED/mp
link alla notizia: http://www.consiglio.regione.umbria.it/node/74708
Notiziario Regione Umbria News: http://goo.gl/xvFFdO