[lid] – La notizia pubblicata da Agenparl secondo la quale la Gran Loggia Unita di Inghilterra si appresta a dare a marzo il fondamentale riconoscimento al Grande Oriente d’Italia ha suscitato curiosità, dibattito e molta curiosità.
Come è noto, il Grande Oriente d’Italia (GOI) è la più numerosa loggia massonica italiana in quanto conta più di 23mila iscritti ed è la più antica d’Italia (1805), mentre la Gran Loggia Regolare d’Italia (Glri) è un altro ordine e giurisdizione massonica fondata il 17 aprile 1993 a Roma da alcune logge che seguirono l’allora Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia, Giuliano Di Bernardo.
La Gran Loggia Regolare (Glri) era stata premiata sul piano sia europeo che internazionale come attestato dal flusso incessante e crescente dei tanti “riconoscimenti” della nuova realtà massonica italiana. Infatti la Gran Loggia Unita d’Inghilterra, cioè la madre delle massonerie mondiali, in occasione della comunicazione trimestrale dell’8 dicembre del 1993, aveva conferiva il proprio ambito riconoscimento alla Gran Loggia Regolare d’Italia, sottraendolo al Grande Oriente d’Italia.
Il punto è che l’Ugle, sulla base dei suoi regolamenti generali, in Italia non può riconoscere più di una obbedienza massonica e dunque se assegnasse il riconoscimento al GOI dovrebbe toglierlo alla Glri.
Alcune domande a questo punto sorgono spontanee.
La prima. Come può la Gran Loggia Unita di Inghilterra, sulla base dei suoi regolamenti generali, riconoscere il Grande Oriente d’Italia quando per statuto non può riconoscere più di una obbedienza massonica in Italia e dunque se assegnasse il riconoscimento al Goi dovrebbe toglierlo alla Gran Loggia Regolare (Glri)?
La seconda. Le diplomazie di entrambi le parti che – stando ad alcuni – si sono mosse per ottenere il reciproco riconoscimento, conoscono il regolamento generale della UGLE? E quindi hanno lavorato per una Massoneria a due posti, modello condomino Italia?
La terza. La Gran Loggia Regolare (Glri) autorizza il riconoscimento del Grande Oriente d’Italia e quindi il Goi è in sub-ordine, nonostante sia numericamente superiore in termini di iscritti?
La quarta. A questo punto ci si chiede ma le diplomazie che si sono mosse hanno lavorato contro chi?
Si accettano suggerimenti…