(AGENPARL) – mar 14 febbraio 2023 Il centrosinistra in consiglio: “Barsanti propone di ‘uccidere la sinistra’. Toni e linguaggi inaccettabili da un assessore. Il sindaco ha intenzione di dire qualcosa?”
“Uccidere definitivamente la sinistra”. Questo scrive l’assessore di Casapound del Comune di Lucca, Fabio Barsanti: intervengono le consigliere e i consiglieri del centrosinistra (Partito Democratico, Lucca Futura, Sinistra con Lucca, Lucca Civica-Volt-Lucca è popolare).
“Barsanti non ce la fa – spiegano -. Ogni tot giorni deve per forza mostrarsi per quello che è, pieno di rancore e risentimento nei confronti del centrosinistra. E in pieno stile Casapound si lascia andare a queste uscite gravi, soprattutto perché a pronunciarle è un rappresentante delle istituzioni democratiche che vorrebbe letteralmente annientare – eliminare – gli avversari politici, secondo la migliore tradizione autoritaria alla quale il soggetto in questione si vanta di appartenere. Qui manca tutto: la credibilità politica, il rispetto istituzionale, lo stile, la comprensione del ruolo che si riveste e anche il senso del limite.
Tra l’altro da assessore allo sport dovrebbe quantomeno ricordarsi che gli avversari si rispettano, non si uccidono: altrimenti che visione progetta col suo assessorato?
Ancora una volta attendiamo che il sindaco Mario Pardini batta un colpo e dica qualcosa al riguardo: oppure dovremmo intendere il suo silenzio come l’ennesimo strappo consumato nei confronti della città e di quei cittadini che non la pensano come lui?”
“Laviolenza intrinseca nel commento di Barsanti – concludono le consigliere e i consiglieri del centrosinistra in consiglio comunale – sottintende in modo neanche troppo velato la volontà di utilizzare cultura e informazione non come strumenti di crescita e di emancipazione sociale, ma come mezzi autoritari attraverso cui predominare su una controparte politica fino a ucciderla.Certi linguaggi non sono tollerabili. Non lo sono mai, non lo sono nel 2023, non lo sono alla luce del clima crescente di offese che, come opposizione, ci becchiamo gratuitamente da questo assessore e dai suoi compari. Questa d’altronde è la linea politica di questa amministrazione comunale di destra, che non fa altro che difendere e privilegiare gli amici e una ben connotata parte politica, come dimostrano le ultime vicende, consacrate nel sostegno diretto che il Comune di Lucca ha deciso quest’anno per la prima volta di dare al festival di Casapound L’Augusta”.
Testo Allegato:
Il centrosinistra in consiglio: “Barsanti propone di ‘uccidere la sinistra’. Toni e linguaggi inaccettabili da un assessore. Il sindaco ha intenzione di dire qualcosa?”“Uccidere definitivamente la sinistra”. Questo scrive l’assessore di Casapound del Comune di Lucca, Fabio Barsanti: intervengono le consigliere e i consiglieri del centrosinistra (Partito Democratico, Lucca Futura, Sinistra con Lucca, Lucca Civica-Volt-Lucca è popolare).“Barsanti non ce la fa – spiegano -. Ogni tot giorni deve per forza mostrarsi per quello che è, pieno di rancore e risentimento nei confronti del centrosinistra. E in pieno stile Casapound si lascia andare a queste uscite gravi, soprattutto perché a pronunciarle è un rappresentante delle istituzioni democratiche che vorrebbe letteralmente annientare – eliminare – gli avversari politici, secondo la migliore tradizione autoritaria alla quale il soggetto in questione si vanta di appartenere. Qui manca tutto: la credibilità politica, il rispetto istituzionale, lo stile, la comprensione del ruolo che si riveste e anche il senso del limite. Tra l’altro da assessore allo sport dovrebbe quantomeno ricordarsi che gli avversari si rispettano, non si uccidono: altrimenti che visione progetta col suo assessorato?Ancora una volta attendiamo che il sindaco Mario Pardini batta un colpo e dica qualcosa al riguardo: oppure dovremmo intendere il suo silenzio come l’ennesimo strappo consumato nei confronti della città e di quei cittadini che non la pensano come lui?”“La violenza intrinseca nel commento di Barsanti – concludono le consigliere e i consiglieri del centrosinistra in consiglio comunale – sottintende in modo neanche troppo velato la volontà di utilizzare cultura e informazione non come strumenti di crescita e di emancipazione sociale, ma come mezzi autoritari attraverso cui predominare su una controparte politica fino a ucciderla. Certi linguaggi non sono tollerabili. Non lo sono mai, non lo sono nel 2023, non lo sono alla luce del clima crescente di offese che, come opposizione, ci becchiamo gratuitamente da questo assessore e dai suoi compari. Questa d’altronde è la linea politica di questa amministrazione comunale di destra, che non fa altro che difendere e privilegiare gli amici e una ben connotata parte politica, come dimostrano le ultime vicende, consacrate nel sostegno diretto che il Comune di Lucca ha deciso quest’anno per la prima volta di dare al festival di Casapound L’Augusta”.