
(AGENPARL) – ven 10 febbraio 2023 FOIBE: MALAN (FDI): TROPPI ANNI DI SILENZIO. FINALMENTE GIUSTO TRIBUTO A RICORDO
”Per troppi anni la tragedia dei nostri connazionali di Fiume, Istria e Dalmazia è stata nascosta, negata, cancellata. Dal 2004, finalmente, con l’istituzione del Giorno del Ricordo il Parlamento ha abbattuto il vergognoso muro del negazionismo fornendo a quel dramma il giusto tributo. Il ricordo di tutte le vittime, quelle che hanno dovuto lasciare le loro terre e quelle che sono morte nelle foibe per mano dei partigiani di Tito, con la sola colpa di essere italiani, deve rimanere incancellabile nella nostra memoria e in quella delle generazioni future, così come la solidarietà per le comunità italiane restate in Jugoslavia che hanno subito decenni di discriminazioni sotto il regime comunista.”
Lo dichiara il capogruppo di Fratelli d’Italia al Senato Lucio Malan.
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Testo Allegato:
COMUNICATO STAMPAL’11 febbraio nell’Azienda Ospedaliera di Alessandria si celebrerà la Giornata del MalatoNella chiesa dei santi Antonio e Biagio dalle ore 17,00 preghiera e santa messaAnche l’Azienda Ospedaliera di Alessandria celebrerà sabato 11 febbraio la Giornata Mondiale del Malato con due appuntamenti nella chiesa dedicata ai santi Antonio e Biagio.Istituita in memoria della Madonna di Lourdes, la Giornata è l’occasione per fermarsi a pensare alle persone che soffrono e che spesso si sentono sole. Persone che l’Ospedale di Alessandria assiste quotidianamente, perché i pazienti sono al centro della missione di cura, di assistenza e di ricerca.Nell’AO AL sono in programma diverse occasioni di riflessione e di celebrazione, non solo per ricordare i malati, le loro famiglie e il personale sanitario, ma per imparare insieme uno stile di vicinanza, compassione e tenerezza che costruisce i legami e, in definitiva, la comunità.Gli appuntamenti di sabato nella chiesa dell’Ospedale civile sono alle ore 17, insieme alla comunità di Sant’Egidio, per la preghiera per gli ammalati, e alle ore 17,30 per la celebrazione della santa messa e l’unzione degli infermi.Come ha sottolineato il cappellano dell’ospedale don Stefano Tessaglia: «La Giornata Mondiale del Malato, così come ha ricordato Papa Francesco, non invita soltanto alla preghiera e alla prossimità verso i sofferenti, ma mira a sensibilizzare il popolo di Dio, le istituzioni sanitarie e la società civile a un nuovo modo di avanzare insieme. È la comunità, dunque, il centro della riflessione e dell’interesse della giornata di quest’anno, per sensibilizzare tutti ai diversi aspetti della cura e dell’accompagnamento dei fratelli più fragili e ad imparare a camminare insieme come famiglia».