
(AGENPARL) – lun 23 gennaio 2023 Caro/a collega,
nasce un nuovo progetto realizzato dall’Università Cattolica per Radio Marconi intitolato “Dizionario dell’internet di ragazzi”. Ogni mercoledì alle 16.15 su Radio Marconi e sul media center dell’Ateneo Secondo tempo si potrà ascoltare una beve pillola audio curata da pedagogisti, sociologi, psicologi e giuristi che spiegheranno le parole chiave del mondo di internet, i rischi e le opportunità della realtà virtuale attraverso social network e portali, a cui bambini e ragazzi accedono attraverso i device.
Si allega il comunicato stampa.
Un caro saluto
Sito:www.cattolicanews.it
Social media: @Unicatt
In un podcast l’internet dei ragazzi
Il progetto di Università Cattolica e Radio Marconi alle porte del Safer internet day del 7 febbraio propone il dizionario di rischi e opportunità che le piattaforme online presentano per i minori. La parola in due minuti a docenti esperti dell’Ateneo
Milano, 23 gennaio 2023 – Tre “p” sono alla base della Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza: protection, provision e participation, gli ambiti a tutela dei minori che accedono alle piattaforme online.
Bambini e ragazzi non sono, però, gli unici soggetti coinvolti nella rapida evoluzione della tecnologia. Un progetto dell’Università Cattolica con [OssCom](https://centridiricerca.unicatt.it/osscom) (Centro di ricerca sui Media e la comunicazione) e [Cremit](https://www.cremit.it/) (Centro di ricerca sull’Educazione ai Media all’Innovazione e alla Tecnologia) vuole provare a spiegare i concetti principali e a offrire consigli nell’uso di internet. E lo farà attraverso un podcast che dal 25 gennaio sarà in onda ogni mercoledì su Radio Marconi alle 16.15 (con una replica il giovedì alle 6.45) e sarà disponibile sul media center dell’Ateneo Secondo Tempo.
Il Dizionario dell’internet dei ragazzi racconterà le parole chiave che servono a interpretare rischi e opportunità della realtà virtuale attraverso social network e portali, a cui bambini e ragazzi accedono attraverso diversi device come smartphone, tablet, computer, smart toys.
Come possono orientarsi i genitori, gli insegnanti, gli educatori che accompagnano figli e allievi nella loro crescita? In venti brevi pillole audio pedagogisti, sociologi, psicologi e giuristi spiegano le keywords relative ai temi più significativi e ai fenomeni che i ragazzi possono incontrare navigando in rete.
Testo Allegato:
In un podcast l’internet dei ragazziIl progetto di Università Cattolica e Radio Marconi alle porte del Safer internet day del 7 febbraio propone il dizionario di rischi e opportunità che le piattaforme online presentano per i minori. La parola in due minuti a docenti esperti dell’AteneoMilano, 23 gennaio 2023 – Tre “p” sono alla base della Convenzione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza: protection, provision e participation, gli ambiti a tutela dei minori che accedono alle piattaforme online.Bambini e ragazzi non sono, però, gli unici soggetti coinvolti nella rapida evoluzione della tecnologia. Un progetto dell’Università Cattolica con OssCom (Centro di ricerca sui Media e la comunicazione) e Cremit (Centro di ricerca sull’Educazione ai Media all’Innovazione e alla Tecnologia) vuole provare a spiegare i concetti principali e a offrire consigli nell’uso di internet. E lo farà attraverso un podcast che dal 25 gennaio sarà in onda ogni mercoledì su Radio Marconi alle 16.15 (con una replica il giovedì alle 6.45) e sarà disponibile sul media center dell’Ateneo Secondo Tempo. Il Dizionario dell’internet dei ragazzi racconterà le parole chiave che servono a interpretare rischi e opportunità della realtà virtuale attraverso social network e portali, a cui bambini e ragazzi accedono attraverso diversi device come smartphone, tablet, computer, smart toys. Come possono orientarsi i genitori, gli insegnanti, gli educatori che accompagnano figli e allievi nella loro crescita? In venti brevi pillole audio pedagogisti, sociologi, psicologi e giuristi spiegano le keywords relative ai temi più significativi e ai fenomeni che i ragazzi possono incontrare navigando in rete.Le tre “p” costituiscono una mappa di riferimento. La parola protection rimanda ad esempio al trattamento dei dati e alla privacy, a rischi come l’hate speech, il cyberbullismo, il sexting, le fake news, lo sharenting, l’internet addiction e l’online gaming. La seconda “p” di provision riguarda l’attenzione da parte delle piattaforme online a garantire un ambiente digitale che nel design e nei contenuti sia appropriato alla fruizione dei minori e che sia attento alle politiche di moderazione. Ecco perché si parlerà di social media, di internet of things, di metaverso, di intelligenza artificiale e robotica sociale.Infine, la participation implica le opportunità offerte dal mondo del web ai ragazzi. Si parlerà di competenze e di diritti digitali, di coding, di selfie, di onlife.In vista del Safer Internet Day del 7 febbraio, questa iniziativa dell’Università Cattolica e di Radio Marconi valorizza un utilizzo corretto ed efficace delle piattaforme in modo che siano utili all’apprendimento formale e non formale dei ragazzi fornendo competenze, incentivando la partecipazione civica e politica, il gioco e la creatività, promuovendo le relazioni con i pari, con la famiglia oltre che quelle intergenerazionali, creando il senso di appartenenza e tutelando l’identità individuale.