
(AGENPARL) – lun 23 gennaio 2023 LAZIO, FRANCO (PRES MUN VI): “TOR VERGATA AREA IDEALE PER EXPO, DANNOSE INGERENZE DI GUALTIERI”
“Siamo abituati alle ingerenze del Sindaco Gualtieri nella campagna elettorale per le elezioni regionali del prossimo febbraio. Ma arrivare a manipolare le parole del candidato Presidente alla Regione Lazio del centrodestra, Francesco Rocca, è obiettivamente troppo. Il Sindaco di Roma non può usare per i suoi scopi politici un intero territorio, penalizzandolo. L’area di Tor Vergata è infatti ideale per la realizzazione di Expo 2030, offrendo l’ultima occasione per riparare ai danni delle amministrazioni Rutelli e Veltroni, che ci hanno lasciato opere incompiute, vere cattedrali nel deserto, come la Vela di Calatrava.
Ringrazio la presa di posizione di Rocca in favore del Municipio VI delle Torri, che ritiene essere un’area da valorizzare e su cui è necessario investire. Sono felice d’aver trovato anche tanto supporto nei parlamentari di Fratelli d’Italia, nella fattispecie in Rampelli, Milani e De Priamo, da sempre attenti alle esigenze di questo difficile territorio.
Proprio oggi, inoltre, c’è stato un sopralluogo da parte dell’amministrazione capitolina sull’area di Tor Vergata a cui non è stato chiamato a partecipare il Municipio, cioè l’ente di prossimità. Gualtieri pensasse di più a coinvolgere il territorio, a cominciare dal suo presidente, anziché strumentalizzare per tornaconto personale un evento che dovrebbe essere di tutti, soprattutto per il territorio del Municipio VI delle Torri”.
Lo dichiara in un comunicato stampa il Presidente del Municipio VI delle Torri, Nicola Franco.
Roma, 23 gennaio 2023.
Testo Allegato: di
cui
all’art.
275
bis
comma
1
c.p.p.
comunque
inidonee
ad
assicurare
( o
.
mafiosa
(perché
ormai
noto
in
tutto
il
mondo
innumerevoli
servizi
di
informazione
che
si
sono
succeduti
i
media
nei
lunghissimi
anni
della
latitanza
di
quest’ultimo),
oltre
che,
ovviamente,
della
condizione
di
latitanza
inevitabilmente
funzionale
all’attivitÃ
illecita
all’entitÃ
del
sanzione
che
potrÃ
essere
irrogata
all’odierno
indagato.
Per
devono
ritenersi
esistenti,
nella
fattispecie
a
carico
di
Andrea
gravi
indizi
di
colpevolezza
e
cautelari
necessarie
per
l’emissione
del
provvedimento
cautelare
in
riferimento
all’ipotesi
delittuosa
per
cui
Non
risultano,
poi,
acquisiti,
allo
stato
degli
atti,
elementi
questo
profilo
e
ruolo
di
eccezionale
rilevanza
che
simbolica
ricoperto
Denaro
del
dunque,
piuttosto
riconducibile
a
quella
dell’affiliato
“riservato”
al
servizio
infatti,
accertato
che
Messina
Denaro
ebbe
ad
utilizzare
l’identitÃ
fornitagli
dal
Bonafede
(
se
non
dal
mese
di
luglio
2020
quando
ebbe
ad
acquistare,
a
nome
della
madre
ultraottantenne,
indagato,
come
premesso
in
termini
fattuali,
è
necessario,
però,
soffermarsi
sulla
qualificazione
giuridica
dei
fatti
e
delle
condotte
poste
dal
Bonafede,
muovendo,
anche
caso,
da
quanto,
dedotto
dal
Pubblico
Ministero
nella
richiesta
qui
in
esame:
grazie
alle
indagini
della
polizia
giudiziaria
devono
essere
ricondotte
alla
fattispecie
associativa
descritta
dall’art.
416
Pare,
invero,
di
evidenza
lampante
che
assoluti
della
associazione
mafiosa
e
latitante
per
un
periodo
quasi
4 e 6
richiesti
per
il
giudizio
di
merito
dall’articolo
192,
comma
2,
c.p.p.
(cfr.,
anche
Cass.
24
gennaio
2017
n.
6660).
E
per
indizio
grave
deve
intendersi
quello
che
sia
pertinente
una
Alfa
Romeo
non
avere
rivelato
l’identitÃ
del
latitante
il
proprio
documento
di
identitÃ
affinché
costui
potesse
apporvi
fotografia.
Addirittura
superfluo
rimarcare
che
del
documento
utilizzato
accedere
sotto
falso
nome
alle
cure
del
servizio
sanitario
nazionale
almeno
a
partire
dal
13
novembre
2020.
Documento
che,
del
rinvenuto
nella
materiale
disponibilitÃ
del
latitante
e
contestualmente
sequestrato;
–
in
nome
proprio
ma
per
conto
del
appartamento
sito
in
Campobello
di
Mazara,
via
con
il
denaro
contante
appositamente
fornitogli
dal
Denaro
che
il
versato
sul
corrente
postale
di
chiedere
l’emissione
di
un
assegno
circolare
all’atto
della
stipula
del
rogito
notarile.
A
seguito
di
ciò,
immobile
che
risultava
intestato
persona
non
ricompresa
nel
proprio
corso
dell’esposizione
–
avviate
nelle
ore
alla
cattura
di
nella
16
gennaio
2023
latitanza
durata
quasi
svolti
con
straordinaria
rapiditÃ
dalla
polizia
giudiziaria
e
condensati
efficacemente
nell’informativa
citata
e
nelle
altre
hanno
consentito
di
mosaico
indiziario
di
indubbia
chiarezza
che,
per
quanto
rileva
in
questa
sede,
può
così
di
un
mezzo
autonomo
di
locomozione
da
utilizzare
per
i
propri
spostamenti
riducendo
di
destare
V e
ad ad
R.G.N.R.
R.G.G.I.P.
della
Sezione
Dott.
Alfredo
Montalto