
[lid] – Riguardo l’articolo pubblicato sul vostro sito dal titolo “Comunicato stampa: Rider, la sentenza di Torino su Glovo è una vittoria a metà: quello dei fattorini è lavoro subordinato ma la sicurezza non viene tutelata. Slang USB indice un’assemblea per giovedì 26”, condivido di seguito la nota di precisazione di Just Eat:
In merito alla nota USB del 17/1/2023, Just Eat tiene a precisare che l’attenzione alle condizioni dei propri lavoratori è una priorità assoluta dimostrata anche dal fatto di essere la prima multinazionale del settore digital food delivery ad aver implementato il modello dipendente, che mette al centro i temi di salute e sicurezza, così come la creazione di condizioni di lavoro dignitose sono al centro per tutti i nostri dipendenti.
Ad oggi, infatti, Just Eat è l’unica multinazionale del settore digital food delivery ad aver sottoscritto con le sigle sindacali CIGL, CISL e UIL un contratto nazionale che inquadra i nostri rider come dipendenti, una scelta etica e responsabile su cui continueremo a fare importanti investimenti, con l’obiettivo di tutelare ulteriormente i lavoratori e garantire la loro sicurezza.
Per questo, ad esempio, abbiamo procedure molto chiare e uno strutturato programma di formazione in materia di salute e sicurezza, infatti ogni rider riceve 12 ore di formazione base e specifica sulla professione e sul tema salute e sicurezza, quali parti integranti del lavoro e regolarmente retribuite.
Da marzo 2021 ad oggi sono state erogate:
· +40mila ore di formazione (nello specifico, 2.500 ore di formazione in presenza e 37.600 ore da remoto);
· +10mila visite mediche;
· +17mila kit contenenti DPI (dispositivi di protezione individuali).
Il modello dipendente di Just Eat permette ai rider di essere inquadrati come lavoratori subordinati seguendo la normativa e le tabelle di retribuzione previste dal CCNL del settore logistica. In merito alla paga oraria. Il contratto prevede un salario orario di partenza di 8,75€ lordi, di cui 7,75€ a titolo di “trattamento ordinario” ed 1€ a titolo di “indennità sostitutiva di 13ma e 14ma. A questi si aggiungono i bonus per ordine e le indennità km, che portano a oltre 9€ orari lordi.
Infine, ricordiamo che è attivo un tavolo di lavoro con le sigle sindacali firmatarie dell’accordo, con l’obiettivo di affrontare in modo costruttivo i problemi e identificare eventuali implementazioni soddisfacenti per tutte le parti” – Davide Bertarini, Head of Delivery Just Eat Italia