
(AGENPARL) – mer 18 gennaio 2023 INTERCETTAZIONI, M5S: NORDIO SI SMENTISCE E SPIEGA CHE SONO INDISPENSABILI
ROMA, 18 gennaio – “Sul fronte delle intercettazioni le acrobazie del governo sono ormai all’ordine del giorno. Oggi al Senato il ministro Nordio ha detto che ‘le intercettazioni servono per i movimenti di persone sospettate di mafia, terrorismo e altri reati gravissimi. Servono a stabilire quali sono i rapporti occulti che legano queste persone’. Dunque finalmente, dopo mesi di delegittimazione, ammette anche lui come solo tramite le intercettazioni sia possibile far emergere le reti, le relazioni, i collegamenti di chi delinque. E’ proprio questa la base delle indagini sulla corruzione, quella che nel governo alcuni definiscono un ‘reato minore’. Proprio per i reati di difficile emersione è indispensabile poter scoprire i contatti che si dispiegano, per rintracciare le condotte criminali e i loro responsabili. Il nostro auspicio è che pian piano, costretto dall’evidenza dei fatti e dagli appelli dei magistrati, anche il ministro Nordio ammetta che le intercettazioni devono essere tutelate e rafforzate, altro che ridimensionate. Se così non sarà, dal Movimento 5 Stelle avrà la più ferma e convinta opposizione”.
Così in una nota le capogruppo M5S nelle commissioni Giustizia di Camera e Senato Valentina D’Orso e Ada Lopreiato.