
(AGENPARL) – mer 18 gennaio 2023 Giustizia: Zanettin (FI), possiamo costruire svolta storica per Paese
“Con questo governo e questa maggioranza abbiamo davvero la possibilità di costruire una svolta storica per la politica giudiziaria del Paese dopo che, da Mani pulite in poi, abbiamo vissuto troppe stagioni improntate al giustizialismo manettaro, culminate da ultimo in quel dicastero Bonafede che ci ha trascinato nelle tenebre giuridiche del fine processo mai e dei trojan di Stato estesi anche ai reati contro la P.a”. Così il senatore di Forza Italia Pierantonio Zanettin nel corso delle dichiarazioni di voto sulla risoluzione di maggioranza al termine della relazione del ministro Nordio. “Nei suoi interventi – ha proseguito -, il senatore Scarpinato ci ha fatto capire il tipo di società che sogna: un mondo in cui i cittadini girano microfonati come nella casa del Grande Fratello, in cui si intercettano anche i colloqui con i propri avvocati e, magari, si inseguono gli indagati fino in camera da letto. In questo modo nulla sfuggirebbe alla giustizia, ma a quale prezzo? Ne varrebbe davvero la pena? I rischi legati all’uso delle nuove tecnologie rendono ancora più necessaria un’attenta vigilanza democratica e costituzionale. Apprezziamo, perciò, la risolutezza del ministro Nordio affinché questi pericoli vengano sventati. E voglio ribadire, ancora una volta, che Forza Italia non ha mai pensato di ridurre l’uso delle intercettazioni per reprimere fenomeni mafiosi o di terrorismo. Vogliamo invece discutere dell’abuso che ne viene fatto nella repressione dei reati minori, perché non tutto è mafia. Non è ammissibile che appena viene varata una norma garantista, di matrice liberale, si sostenga che in questo modo si favorisce la mafia. Come accaduto nel dibattito surreale sulla riforma Cartabia. Dobbiamo decidere, una volta per tutte, quale giustizia vogliamo per l’Italia. Se dobbiamo perseguire l’obiettivo di processi rapidi, come chiede l’Ue ai fini delle risorse del Pnrr, la strada intrapresa della deflazione permette di concentrare le risorse sui reati di maggior allarme sociale. L’alternativa, per perseguire con efficacia tutti i reati, è raddoppiare i fondi, il personale e le carceri. Ma dove troviamo le risorse necessarie? Vogliamo una giustizia orientata ai principi costituzionali o alla canea dei social? Per risvegliare il diritto dal torpore in cui era caduto la invitiamo, Ministro, a portare in Parlamento le riforme annunciate”, ha concluso.
Ufficio Stampa Senato Gruppo Forza Italia – Berlusconi Presidente
Senato della Repubblica – Piazza Madama, 00186 Roma RM
Sito del Gruppo Forza Italia Senato
Riferimenti social