(AGENPARL) – mar 17 gennaio 2023 [Accedi alla pagina](https://www.europarl.europa.eu/news/it/press-room)
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Parlamento europeo
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Comunicato stampa
17-01-2023
TornataENVI
• Norme più rigorose per proteggere l’ambiente e la salute umana
• Gestire in modo ecologicamente corretto i rifiuti spediti al di fuori dell’UE
• Vietare l’esportazione di rifiuti di plastica verso i Paesi non OCSE
• Le esportazioni di rifiuti verso i Paesi non UE hanno raggiunto 32,7 milioni di tonnellate nel 2020
Il Parlamento ha adottato martedì la sua posizione negoziale su una nuova legge per riformare le procedure e le misure di controllo dell’UE per le spedizioni di rifiuti.
La legge dovrebbe migliorare la protezione dell’ambiente e della salute umana, sfruttando le opportunità offerte dai rifiuti per raggiungere gli obiettivi UE di un’economia circolare e a inquinamento zero.
Il testo legislativo è stato adottato con 594 voti favorevoli, 5 contrari e 43 astensioni.
Nel testo, i deputati sostengono il divieto di spedizione di tutti i rifiuti destinati allo smaltimento nell’UE, tranne in casi limitati, autorizzati e debitamente giustificati. Inoltre, vengono vietate le esportazioni di rifiuti pericolosi dell’UE verso Paesi non OCSE.
L’esportazione di rifiuti non pericolosi destinati al recupero sarebbe consentita solo ai Paesi non OCSE che danno la loro autorizzazione e dimostrano di essere in grado di gestire tali rifiuti in modo sostenibile. Inoltre, i deputati vogliono vietare l’esportazione di rifiuti di plastica verso i Paesi non OCSE ed eliminare gradualmente l’esportazione verso i Paesi OCSE entro quattro anni.
Il Parlamento chiederà inoltre la creazione di un meccanismo di selezione a livello UE basato sul rischio, per orientare i Paesi UE che effettuano ispezioni a prevenire e individuare le spedizioni illegali di rifiuti.
Citazione
La relatrice [Pernille Weiss (PPE, DK)](http://www.europarl.europa.eu/meps/en/197515) ha dichiarato: “La nostra posizione ambiziosa per i prossimi negoziati con i Paesi UE è stata appena approvata da un’ampia maggioranza in Plenaria. Dobbiamo trasformare i rifiuti in risorse nel mercato comune e, quindi, prenderci più cura del nostro ambiente e della nostra competitività. Le nuove regole ci permetteranno anche di combattere più facilmente la criminalità legata ai rifiuti all’interno e all’esterno dell’UE. Inoltre, con il divieto di esportazione dei rifiuti di plastica da noi proposto, stiamo spingendo per un’economia molto più innovativa e circolare, ovunque sia coinvolta la plastica. Questa è una vera vittoria per le prossime generazioni”.
Prossime tappe
I deputati sono ora pronti ad avviare i negoziati con i Paesi UE.
Contesto
Il 17 novembre 2021, la Commissione ha presentato una [proposta di riforma delle norme UE sulle spedizioni di rifiuti](https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/?uri=CELEX%253A52021PC0709), che stabilisce procedure e misure di controllo per la spedizione di rifiuti, a seconda dell’origine, della destinazione e del percorso di trasporto, del tipo di rifiuti spediti e del tipo di trattamento applicato alla destinazione.
Nel 2020, le esportazioni di rifiuti dell’UE verso i paesi terzi hanno raggiunto 32,7 milioni di tonnellate, pari a circa il 16% del commercio globale di rifiuti. Inoltre, ogni anno vengono spediti circa 67 milioni di tonnellate di rifiuti tra i Paesi UE.
Per ulteriori informazioni
[Il testo approvato sarà disponibile qui (cliccare su 17/01/2023)](https://www.europarl.europa.eu/plenary/it/texts-adopted.html)
[Procedura (EN/FR)](https://oeil.secure.europarl.europa.eu/oeil/popups/ficheprocedure.do?reference=2021/0367(COD)&l=en)
[Treno legislativo (EN)](https://www.europarl.europa.eu/legislative-train/theme-a-european-green-deal/file-revision-of-the-regulation-on-shipments-of-waste-(refit))
[Servizio di ricerca del PE: Revisione del regolamento UE sulle spedizioni di rifiuti (gennaio 2023) (EN)](https://www.europarl.europa.eu/RegData/etudes/BRIE/2022/729330/EPRS_BRI(2022)729330_EN.pdf)
Federico DE GIROLAMO
Addetto stampa PE
Testo Allegato: MADE IN PUGLIA, APERTI I TERMINI PER IL BANDO PER IL SOSTEGNO ALLE MANIFESTAZIONI DI PROMOZIONE TERRITORIALE E DI PRODOTTI PUGLIESI La Regione Puglia stanzia 200.000,00 euro annui per le amministrazioni locali e 200.000,00 per le istituzioni sociali private per il 2023 per sostenere con un contributo le iniziative di marketing territoriale, attrazione degli investimenti, promozione delle produzioni e dei prodotti Made in Puglia che si svolgano sul territorio regionale. stato pubblicato nella sezione Fiere della pagina Fiere e mercati di Sistema Puglia, al link Contributo per manifestazioni di promozione territoriale e di prodotti Made in Puglia lavviso per sostenere le iniziative per lanno in corso, finalizzate alla valorizzazione del territorio pugliese e ad accrescere la competitivit delleconomia regionale nei vari settori merceologici di rilevante interesse. Dare impulso alle attivit e produzioni tipiche regionali, allartigianato tradizionale e dei prodotti del comparto agricolo pugliese lobiettivo di questo bando dichiara lassessore allo Sviluppo economico, Alessandro Delli Noci grazie al quale abbiamo finanziato 52 iniziative nel 2022, alcune delle quali si sono svolte in digitale. Si tratta di unopportunit offerta sia agli enti locali sia ai soggetti organizzatori privati che intendano realizzare fiere, sagre locali, e pi in generale iniziative che promuovono il territorio e i prodotti pugliesi. Un supporto concreto a quanti vogliano realizzare iniziative per raccontare il Made in Puglia, la nostra storia e le nostre tradizioni, ai numerosi visitatori che ogni anno scelgono la Puglia come meta turistica. Anche per questanno sono ammessi eventi programmati in modalit virtuale/digitale (webinar, showcooking online, piattaforme di consultazione dei servizi e altro). Il bando scade il 30 gennaio 2023. Anno XX Numero 36.23 17.01.2023 Agierrefax Agenzia Giornalistica a cura del Servizio Stampa della Giunta Regionale 9
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