
[lid] – *Ritorna dopo tre anni la Sagra della Polenta: il 22 gennaio Sermoneta
celebra il suo piatto tipico*
A tre anni dall’ultima edizione, dopo lo stop imposto dalla pandemia,
Sermoneta riprende una delle sue tradizioni più conosciute e apprezzate a
livello nazionale.
Domenica 22 gennaio torna infatti la Sagra della polenta, un appuntamento
sospeso tra storia e fede – fu Guglielmo Caetani nel XVI secolo a importare
a Sermoneta dall’America il seme del mais – che affonda le sue radici nei
secoli e che celebra ed esalta il piatto tipico invernale per eccellenza,
la polenta, nel giorno più vicino a Sant’Antonio Abate, protettore degli
animali domestici. La polenta allora era occasione di incontro tra pastori,
oggi lo è per la nostra comunità, portando avanti l’antica tradizione.
«Questa edizione – spiega il sindaco Giuseppina Giovannoli – ha un valore
ancora più importante. Tornare a celebrare la polenta significa lasciarci
alle spalle tre anni difficilissimi, con il Covid che ha condizionato la
vita di ciascuno di noi, e riprendere finalmente a celebrare le nostre
tradizioni, valore assoluto della nostra comunità. Vi aspettiamo a
Sermoneta».
L’appuntamento con la Sagra del 22 gennaio si terrà in piazza del Popolo,
nel cuore del centro storico, a cura dell’associazione Festeggiamenti
organizzatrice dal 1977, e dell’amministrazione comunale di Sermoneta. Sarà
riproposta l’antica ricetta del piatto tipico sermonetano: la polenta verrà
preparata nei tipici paioli di rame adagiati sul fuoco.
Dopo la messa nella cattedrale di Santa Maria Assunta, solenne processione
con la sacra immagine di Sant’Antonio Abate accompagnata dalla Banda
musicale Fabrizio Caroso. Con la benedizione della polenta e dei pani, alle
12.30, la sagra avrà ufficialmente inizio, con la distribuzione della
polenta con salsiccia. Alle 15, spettacolo degli Sbandieratori Ducato
Caetani di Sermoneta.
Lo stesso giorno ci sarà anche la Festa della Polenta nella borgata di
Doganella di Ninfa e, a seguire, nelle altre borgate di Sermoneta.
Quest’anno ricorre anche il 30° anniversario del primo Raduno
dell’associazione nazionale Polentari d’Italia, che si tenne proprio a
Sermoneta e che da allora, ogni due anni, viene ospitata a turno in
ciascuna Città aderente. L’ultima edizione è quella di ottobre scorso ad
Arborea, gemellata proprio con Sermoneta. «La Polenta unisce l’Italia –
aggiunge il sindaco Giovannoli – e i Raduni rappresentano un momento di
accrescimento culturale, l’occasione di reciproco approfondimento delle
tradizioni culinarie ma anche di esaltazione delle proprie tipicità
storiche e folkloriche».