
[lid] – Prende il via il nuovo percorso di qualificazione cloud per la Pubblica Amministrazione. Il provvedimento, adottato oggi dall’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (ACN) d’intesa con il Dipartimento per la trasformazione digitale, traccia le tappe che definiscono le nuove modalità che imprese e amministrazioni dovranno seguire a partire dal 19 gennaio.
L’Agenzia ha previsto un periodo transitorio fino al 31 luglio, per garantire la continuità dei servizi qualificati già in uso alle amministrazioni e assicurare, così, un graduale passaggio verso un nuovo sistema coerente con le misure della Strategia Nazionale di Cybersicurezza e le indicazioni della Strategia Cloud Italia. Il regime ordinario partirà il 1° agosto assieme al nuovo regolamento ACN e alla procedura di qualificazione online.
La qualificazione semplifica, regolamenta e rende più sicura l’acquisizione dei servizi cloud da parte delle amministrazioni, in linea con le indicazioni della Strategia Nazionale di Cybersicurezza. Garantisce adeguati livelli di sicurezza per i servizi e i dati della PA, innalzando progressivamente la qualità e l’affidabilità dei fornitori di servizi cloud. Il nuovo percorso abilita una migrazione verso il cloud, coerente con la classificazione dei dati e dei servizi e con i requisiti di sicurezza e qualificazione predisposti da ACN, favorendo una riduzione progressiva degli attacchi informatici. Rientra, inoltre, tra le azioni chiave per accompagnare circa il 75% delle PA italiane nella migrazione verso il cloud, così come previsto dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).