
(AGENPARL) – gio 29 dicembre 2022 lefttop00
Ufficio di Staff del Sindaco
Il Consiglio Comunale approva tutti gli ordini del giorno
Adottato l’adeguamento della variante al PRG al Piano Paesaggistico Territoriale Regionale (PPTR)
RIVEDI IL VIDEO INTEGRALE DEL CONSIGLIO COMUNALESi è svolto regolarmente ieri, 28 dicembre, il Consiglio Comunale, in sessione ordinaria e pubblica.
Prima di entrare nel vivo dell’ordine del giorno, come consueto, spazio alle interrogazioni e alle interpellanze. I consiglieri Anna Maria Gentile e Stanislao Morea hanno chiesto conto di come s’intendono gestire i parcheggi per i residenti del centro storico in vista dell’ormai prossima attivazione della ZTL e di come s’intendono gestire i parcheggi a pagamento vista la scadenza del contratto in essere. Interrogazione alla quale risponde il Sindaco Domenico Nisi, richiamando alla memoria il percorso iniziato tre anni prima, il tecnico incaricato della redazione del PUMS (Piano Urbano della Mobilità Sostenibile) effettuò diverse rilevazioni al fine di definire le aree da destinare a parcheggio riservato ai residenti. In quella fase, l’allora Assessore alla Viabilità Stefano Guagnano (intervenuto sul punto) ha tenuto una serie di incontri con i cittadini, dando anche pubblicità dei dati raccolti e raccogliendo le istanze degli stessi. La bozza di planimetria che fu predisposta, è stata oggetto di discussione tra il Sindaco stesso, la Polizia Locale ed il Comitato formato da residenti e commercianti del centro storico, all’esito della quale sono state apportate ulteriori modifiche, proprio per accogliere le osservazioni e le richieste dei partecipanti al tavolo. Non solo: l’attivazione stessa della ZTL è slittata di un mese, proprio per consentire a tutti quei cittadini che ancora non avevano provveduto a dotarsi di pass di provvedere. Ulteriori aggiustamenti potranno essere valutati solo successivamente all’avvio della zona a traffico limitato.
Il consigliere Stanislao Morea, cui fa eco la collega Anna Maria Gentile, ha dunque proposto il rinvio del quarto punto all’ordine del giorno – Adeguamento della variante generale al Piano Regolatore Generale vigente del Comune di Noci al Piano Paesaggistico Territoriale Regionale (PPTR). Esame delle osservazioni con adeguamento del piano alle osservazioni accolte – al fine di meglio valutare le osservazioni pervenute. Un richiesta che risulta inesaudibile dal consigliere Vito Plantone, che ritiene siano state adeguatamente rispettate tutte le tempistiche necessarie affinché i cittadini potessero presentare le osservazioni e i consiglieri approfondire gli atti. Dopo un intervento a sostegno di questa posizione del consigliere Stefano Guagnano, è stata sospesa la seduta. Al termine della sospensione, il consigliere Plantone ha espresso a nome della maggioranza parere sfavorevole al rinvio del punto. Per tale ragione i consiglieri Morea, Gentile e D’Ambruosio annunciano l’abbandono dell’aula da parte dell’opposizione prima della discussione. Decisione criticata dalla maggioranza, nelle persone dei consiglieri Plantone, Lippolis Mariarosaria e Guagnano e del sindaco Nisi. Il rinvio del punto, quindi, viene respinto.
La maggior parte delle osservazioni pervenute riguardano la componente botanico-vegetazionale: in buona sostanza, la classificazione di un bosco o l’area annessa al bosco. L’adeguamento oggetto di discussione prevede la possibilità di un PIRT (Piano di Intervento di Recupero Territoriale – invenzione normativa del Legislatore per contrastare l’abuso edilizio) nonché la possibilità per il proprietario di un fondo di poter realizzare un ampliamento del 20% di manufatti preesistenti legittimamente realizzati. Inoltre è prevista come premialità, per la legittimazione in virtù di sanatoria all’interno di un’area annessa al proprietario di un manufatto, la possibilità del 35% in aggiunta rispetto alla volumetria esistente se demolisce nell’area annessa e va a ricostruire con quel più 35% in area esterna alla stessa. In questo modo – ha spiegato l’Assessora Martellotta – si vanno a liberare le aree annesse al bosco per una maggiore tutela dello stesso, e contemporaneamente si concede una premialità significativa, anche all’insegna della salvaguardia del patrimonio esistente. Senza, nel far ciò, toccare la zonizzazione.



