
(AGENPARL) – gio 15 dicembre 2022 COMUNICATO STAMPA
MOMENTO STORICO PER ROSETO: APPROVATO IL DOCUMENTO PROGRAMMATICO DELLA VARIANTE GENERALE AL P.R.G.
Roseto degli Abruzzi, 15 dicembre 2022 – E’ stato approvato ieri sera in Consiglio Comunale con la maggioranza dei presenti, ed il solo voto contrario del Consigliere Francesco Di Giuseppe, il Documento Programmatico della Variante Generale al P.R.G. (Piano Regolatore Generale). “Si tratta di un momento storico per la nostra città perché è il primo passo fondamentale verso l’approvazione del nuovo P.R.G. atteso da anni dall’intera comunità rosetana” sottolineano a nome dell’intera Amministrazione il Sindaco Mario Nugnes e l’Assessore con delega alla Rigenerazione Urbana Gianni Mazzocchetti.
“Sin dal nostro insediamento infatti abbiamo iniziato questo percorso, fatto di confronto costante, perché credevamo fermamente nella necessità di arrivare all’approvazione di questo fondamentale strumento urbanistico per disegnare il futuro del nostro territorio. Essere arrivati, dopo appena un anno di Consiliatura, all’approvazione di questo documento dimostra l’assoluta volontà della maggioranza di portare a casa questo risultato già nei prossimi anni” dichiarano Nugnes e Mazzocchetti. Ora l’Amministrazione comunale inizierà l’iter di pubblicazione del documento della manifestazione d’interesse, dalla sua pubblicazione sul portale dell’Ente i cittadini e i portatori d’interesse avranno 90 giorni per portare il proprio contributo nella redazione di questo piano partecipato.
“Noi come Amministrazione siamo pronti a una serie di confronti con i tecnici e con il territorio, come già avvenuto in questa fase preliminare con i primi, consapevoli che ognuno potrà fornire il proprio spunto per arrivare alle redazione del miglior Piano Regolatore Generale nel solo e unico interesse di Roseto degli Abruzzi” proseguono gli amministratori nella nota.
All’interno del Documento Programmatico della Variante Generale al P.R.G. ci sono alcuni importanti capisaldi che l’Amministrazione ha richiesto ai progettisti come di ricondurre ad un’unica fase la procedura di approvazione del Piano, invece che in due, come precedentemente previsto al fine di rendere organica e unitaria la struttura del nuovo strumento urbanistico; una maggiore diffusione dello strumento del permesso di costruire convenzionato in luogo dei piani attuativi; una maggiore liberalizzazione degli usi urbani in aderenza all’andamento della domanda, facilitando il passaggio da una destinazione all’altra; la diffusione di pratiche di perequazione urbanistica; sollecitare i processi partecipativi, attraverso adeguati strumenti di partecipazione e coinvolgimento nel progetto di piano dei cittadini, così come dei proprietari e degli imprenditori dei diversi settori nelle fasi formative del nuovo P.R.G., non limitando la partecipazione alla sola fase delle osservazioni dopo l’avvenuta adozione.
Inoltre vi sono aspetti di notevole importanza quali una chiara visione turistica della città, un maggiore sviluppo della viabilità, soprattutto quella sostenibile, una maggiore attenzione nei borghi e nelle frazioni, per combattere lo spopolamento, la rigenerazione urbana delle aree dismesse, come ad esempio le ex fornaci e di vecchi fabbricati dismessi, la riqualificazione del Porto Turistico e delle aree limitrofe, maggiore attenzione sui fiumi Tordino e Vomano e la volontà di lavorare concretamente sul problema parcheggi.