
(AGENPARL) – mer 14 dicembre 2022 Feltre, 14 dicembre 2022
Attivato il piano neve 2022/2023: la spesa complessiva preventivata è
di circa 110 mila euro.
Il consigliere delegato Slongo: “Fondamentale la collaborazione dei
cittadini”.
E’ pronto e operativo oramai da alcune settimane il Piano Neve messo a punto dal
Comune di Feltre per l’inverno 2022/2023.
“Come di consueto – commenta il consigliere delegato Sebastiano Slongo – abbiamo
provveduto ad appaltare in parte il servizio, suddividendo il territorio comunale in 26
zone ed individuando gli operatori che affiancheranno uomini e mezzi del Comune. Il
costo complessivo preventivato del piano per le casse comunali si aggira attorno ai
110 mila euro, ben inferiore a quanto speso da altri centri di dimensioni simili alle
nostre, grazie al coinvolgimento attivo degli operai e dei tecnici comunali; con loro e
con gli appaltatori esterni nelle scorse settimane si sono svolti anche alcuni incontri
alla presenza dell’assessore Andrea Bona per cercare di tarare al meglio il servizio e
ridurre al minimo possibili criticità.
Naturalmente, aggiunge Slongo, prevedere l’impatto di una nevicata sulla viabilità e
sulla circolazione stradale è sempre difficile, specialmente nel caso in cui si
accumulino al suolo molti centimetri di neve in breve tempo. Proprio per questo,
aggiunge il consigliere delegato, è estremamente importante la collaborazione dei
cittadini, con alcuni comportamenti di “educazione civica” fondamentali per
agevolare il lavoro degli operatori e non creare disservizi ai residenti”.
Ecco alcune “buone pratiche” che è importante ricordare:
Addetto Stampa
– provvedere al taglio di rami, alberature e siepi prospicienti le strade, che
possono cadere sulla carreggiata sotto il peso della neve o impedire addirittura
il passaggio dei mezzi sgombraneve;
– evitare di parcheggiare le auto fuori dagli stalli previsti, evitando così di
intralciare i mezzi meccanici spartineve, che sono in questo caso costretti a
rallentare le operazioni di pulizia e ad accumulare la neve in luoghi non
consoni;
– provvedere alla pulizia degli accessi di propria competenza, ma senza riversare
la neve rimossa dalla proprietà privata sulla strada (pratica espressamente
vietata);
– evitare, ove possibile, gli spostamenti non necessari nelle fasi di nevicata
intense e finché non siano state ristabilite condizioni sicure di transitabilità;
– utilizzare sempre pneumatici da neve ed eventualmente catene, come previsto
dalla consueta ordinanza entrata in vigore lo scorso 15 novembre.
“La neve, si sa, può causare qualche disagio e rallentamento ai ritmi della nostra
vita quotidiana. Dobbiamo però ricordare, conclude Slongo, che viviamo in una
cittadina di montagna e che gli effetti benefici di una nevicata, ad esempio sulla
qualità dell’aria e soprattutto sulle riserve idriche – come abbiamo visto bene
quest’anno – sono importantissimi. La collaborazione di tutti è preziosa per
rendere più efficace il servizio e ridurre così anche i costi a carico della
collettività”.