
(AGENPARL) – mar 06 dicembre 2022 [logo-codirp.png]
La “Manovra Meloni”? Una coperta corta con le maglie larghe, ma ci sono ottimi presupposti per migliorarla a invarianza di bilancio
Roma, 6 dicembre 2022 – E’ possibilista Tiziana Cignarelli, Segretaria Generale della Confederazione Dirigenza Pubblica CODIRP sulla legge di bilancio del Governo Meloni: “Rappresentiamo la Dirigenza della Repubblica, siamo abituati ad operare con poche risorse economiche. Ed è nostro costume non criticare ma suggerire soluzioni, Per questo abbiamo inviato una memoria costruttiva sulla Legge di Bilancio in discussione, segnalando incongruenze e disparità di trattamento da risolvere a iso risorse. Ci auguriamo che i parlamentari sappiano apprezzare ed utilizzare il contributo CODIRP, per migliorare una legge fatta di corsa e tutta orientata al problema del caro energia”.
Nella memoria redatta dalla Confederazione, che rappresenta le categorie di dirigenti, medici, avvocati e professionisti di vari settori pubblici: Funzioni Centrali, Istruzione, Ricerca, Sanità, si propone ad esempio di inserire un emendamento bis in materia di risparmio e razionalizzazione energetica nel settore pubblico,con un calibrato utilizzo del Lavoro Agile (o di smart working) quale strumento concreto, oltre che di impulso alla digitalizzazione delle attività, anche di contenimento costi legati all’emergenza energetica e al conseguente caro-bollette. O, ancora, per quanto riguarda gli Incentivi al trattenimento in servizio dei lavoratori la CODIRP suggerisce una proproga della misura per il periodo 2023-2025, al fine di assicurare continuità alle attività del settore pubblico e del relativo personale dipendente, sostenere la funzionalità anche in vista delle scadenze del PNRR e contenere le scoperture di organico.
Per quanto riguarda Opzione Donna, nell’ambitodelle proposte per agevolare tutte le forme di flessibilità di uscita, CODIRP chiede la proroga della disciplina vigente.
Nella memoria si segnala ancora, per l’ambito istruzione e ricerca, che l’allineamento retributivo dei dirigenti scolastici a quello dei colleghi di pari fascia è un impegno assunto dal Governo nel 2017.CODIRP chiede dunque la perequazione con gli altri dirigenti amministrativi di pari fascia, rientranti nella stessa area di contrattazione.
Ultimo, ma non certo per importanza, il capitolo di bilancio relativo alla Sanità, che ha allarmato non solo medici e dirigenti sanitari pubblici, ma impensierito lo stesso Ministro Schillaci. E’ evidente agli occhi di tutti il progressivo allontanamento dal Servizio Sanitario Nazionale in favore del sistema privato, non solo per un fatto economico, ma per turni massacranti di lavoro, aggravio di responsabilità, esternalizzazione selvaggia operata dalle Aziende Sanitarie con medici turnisti spesso poco integrati nelle strutture. La CODIRP segnala nella memoria che “la Flat Tax ipotizzata favorirà ulteriormente l’abbandono del Servizio Sanitario Pubblico in favore del passaggio di medici formati dalle nostre Università a vantaggio del sistema privato. A tanto si aggiungano le discrepanze territoriali visibili in tutte le statistiche: più medici che lasciano la sanità pubblica al Sud; più contenzioni giudiziari al Sud; deserti concorsi soprattutto al Sud. Di contro si discute su una proposta di maggiori autonomie regionali per la sanità”.
“E’ un approccio pragmatico il nostro – conclude l’Avv. Cignarelli – e siamo disposti a fornire tutto l’aiuto tecnico specialistico che occorre in un momento difficile per il nostro Paese e per l’Europa. Siamo costantemente impegnati nella semplificazione e sburocratizzazione della PA e ci auguriamo di poter condividere con più persone possibili la nostra profonda esperienza. Ad esempio il 15 dicembre realizziamo un evento in collaborazione con il Parlamento Europeo in cui presentiamo le nostre proposte a Governo e Parlamento per affrontare le sfide del PNRR. Tutti i dicasteri coinvolti sono i benvenuti”.
Dr.ssa Loredana Ulivi
