(AGENPARL) – lun 05 dicembre 2022 Padova, 5 dicembre
STRANIERI AL BO
UN VOLUME SUGLI ITINERARI DI VITA STUDENTESCA TRA XIII E XVIII SECOLO
Nell’ambito degli eventi celebrativi per gli 800 anni dell’Università di Padova domani martedì 6 dicembre alle ore17.00 in Archivio Antico di Palazzo del Bo, via VIII febbraio 2 a Padova, viene presentato il volume Stranieri. Itinerari di vita studentesca tra XIII e XVIII secolo (Donzelli – Padova University Press, 2022), che fa parte della collana “Patavina libertas. Una storia europea dell’Università di Padova”; la collana è composta da volumi di alta divulgazione, frutto di solide ricerche d’archivio condotte da giovani storici e storiche dell’Ateneo, che rileggono il percorso padovano in chiave europea, tra spazi e forme della libertas e il suo ruolo negli sviluppi dei saperi umanistici e scientifici.
Questo volume osserva l’università come punto di incontro tra uomini di età diverse e di origini geografiche molteplici. Ciò vale in particolar modo per l’Ateneo patavino, che deve le sue origini proprio a una migrazione di scolari. Un evento circoscritto, che tuttavia rientra nel fenomeno più ampio e diffuso della mobilità accademica che caratterizza il medioevo e la prima età moderna.
Nel corso del medioevo – con un’accelerazione notevole a partire dal XII secolo – maestri e scolari furono indotti a muoversi verso i centri del sapere – monasteri, scuole, cattedrali, conventi, università – alla ricerca degli ambienti più stimolanti dal punto di vista intellettuale e delle condizioni che meglio garantissero l’apprendimento, quali ad esempio la presenza di ricche biblioteche o le lezioni dei docenti più illustri. Si tratta dei cosiddetti clerici vagantes, che costituivano un gruppo estremamente eterogeneo dal punto di vista geografico e sociale, provenendo da tutto il continente europeo: prevalentemente giovani uomini con alle spalle famiglie facoltose e chierici sostenuti da benefici ecclesiastici; ma potevano esserci anche scolari non particolarmente abbienti, i cosiddetti pauperes.
Una mobilità che ha continuato a marcare la vita accademica, in particolare di Padova, la cui comunità studentesca si è da sempre arricchita di un’ampia componente proveniente dall’esterno della città: dall’impero tedesco alla Francia, dalla Polonia alla Grecia, ma anche dall’Italia meridionale. In ogni periodo dell’anno accademico Padova si trasformava – e si trasforma tuttora – in una città intensamente abitata da «stranieri»: uomini per lo più privi di legami affettivi e familiari in loco, desiderosi di costruire la propria carriera e il proprio futuro professionale.
All’evento di presentazione, moderato dal regista e scrittore Giacomo Battiato, intervengono Kaspar Gubler (University of Bern, CH), Brigitte Marin (directrice, École Française de Rome), Pavlina Rychterovà (Universität Wien, Österreichische Akademie der Wissenschaften) e, in collegamento, Roberto Delle Donne (Università di Napoli Federico II). Gli interventi si tengono nelle lingue dei relatori e delle relatrici. Porta i saluti istituzionali la prorettrice con delega alle Relazioni Internazionali, Cristina Basso.
L’evento viene trasmesso anche in diretta streaming su YouTube.
Trending
- “Fratello Sole Sorella Luna”: inaugurata la mostra con i costumi di Danilo Donati
- Teatro Nuovo – Presentato il nuovo, ricchissimo cartellone 2024/2025 – Comunicato stampa
- La miniserie “Life in Pink” con Zara Larsson, lancia le nuove esclusive cuffie Smoky Pink di Sony
- MO: NEVI, “FONDAMENTALE MANTENERE TUTTI I CANALI DI DIALOGO APERTI”
- Arce: saluto al tenente Ciro Vitale
- Scuola: Frassinetti (FdI), Governo impegnato per risolvere problema precariato che esiste da troppi anni
- Pisa Book Fest al via, Giani: “Uno dei più grandi appuntamenti del libro in Toscana”
- Liste di attesa: Malavasi (Pd), bugie governo hanno gambe corte, dopo 4 mesi mancano decreti attuativi
- Elezioni, Rixi: In Liguria il Pd si fa dettare la linea dai Signori del No
- Catania. Ferrante (Mit): grazie a piano investimenti senza precedenti al via nuova stagione di crescita