
(AGENPARL) – gio 01 dicembre 2022 Superbonus; Ronzulli-Cattaneo: proposte FI per sbloccare crediti e prorogare termini
“Forza Italia ha presentato una serie di emendamenti sul superbonus che ricalcano le richieste di miglioramento al decreto Aiuti quater da noi sempre avanzate e auspicate. In queste settimane, a seguito dall’annuncio del governo, Forza Italia ha lavorato ogni giorno per ascoltare il grido di aiuto proveniente da cittadini, imprese e associazioni di categoria: da qui, i nostri correttivi, ragionevoli e importanti, per non lasciare tutti loro in gravi difficoltà. Era doveroso intervenire, in particolare per sbloccare i crediti con le banche e le Poste e per prorogare il termine per la presentazione della Comunicazione di inizio lavori, che il governo aveva fissato al 25 novembre e che noi avevamo chiesto di spostare almeno alla fine dell’anno”. Lo dichiarano i presidenti dei gruppi parlamentari di Forza Italia al Senato e alla Camera, Licia Ronzulli e Alessandro Cattaneo. “Gli emendamenti presentati questa mattina – proseguono -, riguardano in particolare: la compensazione dei crediti da bonus edilizi (110% e altri bonus) posseduti dalle banche e Poste Spa con una quota di quanto riscosso con gli F24 dei contribuenti; la proroga dal 25 novembre 2022 al 31 dicembre 2022, oppure entro 15 giorno dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della legge di conversione del decreto, del termine per la presentazione della Cila per poter continuare a usufruire della detrazione del 110%; la soppressione del limite di reddito di 15mila euro per poter usufruire della detrazione del 90 % fino alla fine dell’anno e la soppressione della condizione di aver effettuato almeno il 30% dei lavori al 30 settembre 2022. Siamo soddisfatti di essere stati ascoltati a dimostrazione dell’assoluta bontà di ciò che Forza Italia ha detto e ripetuto in questi giorni a proposito del Superbonus: una posizione che oggi viene finalmente compresa e condivisa”, concludono.
Ufficio Stampa
Forza Italia-Berlusconi Presidente
Senato della Repubblica